Portata in un casolare, picchiata e violentata: arrestato un giovane vittoriese

(11/07/2018)

Violenza sessuale, tentata rapina e lesioni personali. Sono le gravissime accuse nei confronti di un vittoriese di 24 anni, arrestato dai Carabinieri di Ragusa in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Ragusa. Si tratta di Sergio Palumbo, disoccupato, già noto alle forze dell’ordine e ora rinchiuso nel carcere di Ragusa.

La vittima, dalla cui denuncia è partito tutto, è una ragusana che, alcune settimane fa, si era presentata ai Militari con diverse ferite visibili, raccontando di essere stata vittima di violenza sessuale. Stando alla sua testimonianza, la donna si era accordata per un incontro con il giovane che l’aveva fatta salire a bordo della moto traendola in inganno sul luogo in cui la stesse conducendo. Sotto gravi minacce, poi, l’aveva ripetutamente violentata e picchiata, in una casa diroccata nelle campagne del vittoriese. Quindi l’aveva riaccompagnata e, dopo averla minacciata di morte, le aveva chiesto di consegnarle tutto il denaro di cui era in possesso. Lei, a questo punto, si era barricata in casa e aveva chiamato il 112.

Soccorsa e accompagnata in ospedale, al termine degli accertamenti sanitari è stata messa in contatto con un centro antiviolenza del territorio. I gravi elementi indiziari raccolti dal Nucleo Operativo dei Carabinieri di Ragusa hanno sin da subito permesso al Pubblico Ministero della Procura di Ragusa di richiedere l’adozione di un’idonea misura cautelare che il Gip, concordando pienamente con le indagini, ha emesso a carico di Palumbo.