La Chiesa di San Bonaventura a Caltagirone tra i “Luoghi del Cuore” FAI
(05/07/2018)
Il FAI – Fondo Ambiente Italiano – dal 1975 recensisce e protegge le bellezze del nostro Paese, con l’obiettivo di sensibilizzare il più possibile alla tutela delle bellezze naturali, storiche ed artistiche del territorio. Grazie ad un impegno serio e costante e a numerose iniziative, può vantare oggi numeri importanti: 59 luoghi salvati, 16 beni tutelati, 9 in restauro, 465.000 mq di giardini e parchi storici protetti con circa 95 milioni di euro raccolti ed investiti. Ma il patrimonio italiano da recuperare e salvare è ancora ingente, e anche quest’anno FAI si impegna a portare avanti il progetto dei “Luoghi del cuore”. Tra questi è possibile trovare anche la Chiesa di San Bonaventura, a Caltagirone.
Il Complesso monumentale di San Bonaventura, costruito tra il 1631 e il 1650, è caratterizzato dalla chiesa con, annessi, un convento e una cripta. L’edificio si presenta austero all’esterno e riccamente decorato all’interno, con affreschi, maioliche e la presenza di elementi di spicco, come la pala d’altare di Vincenzo Ruggeri, un crocifisso ligneo di fra Umile di Petralia e, soprattutto, una Madonna del Gagini.
Nel 1980 fu trasformato in un carcere, che venne chiuso definitivamente alla fine del XX secolo; nel 1943 le Cripte vennero chiuse al pubblico e solo nel 1990 vennero restaurate, restando comunque sigillate, anche dopo l’intervento di ripristino. Oggi la Chiesa di San Bonaventura versa in un forte stato di degrado, e anche FAI vorrebbe tutelarla. Navigando sul Sito Fai è possibile trovare il materiale raccolto, l’archivio fotografico della Chiesa e votare lo storico edificio, per portare questo luogo all’attenzione locale e nazionale e dargli una possibilità di recupero dal degrado.
J.M.