Inarrestabile Silvana Grasso, a Caltagirone presenta il suo libro e annuncia già l’uscita del prossimo
(06/08/2018)
All’interno del suggestivo cortile della biblioteca comunale di Caltagirone, nel week end si è svolto il secondo “Incontro con l’autore”. Ospite la scrittrice Silvana Grasso, che ha parlato del suo libro “7 uomini 7 – Peripezie di una vedova”. E’ un racconto autobiografico, che racconta il periodo di vedovanza che scatenò, all’interno del paese, ipotesi e congetture su una bella donna rimasta senza il marito e vista come una minaccia per alcune mogli del paese.
Silvana Grasso è filologa,scrittrice e giornalista italiana, e si descrive partendo dalle parole della madre che la vedeva come una “malata mentale”. In realtà, a livello intuitivo, aveva già capito la diversità di Silvana. Diversità di pensiero e di etica, quella stessa diversità che porta poi la stessa scrittrice a dargli un nome ben preciso: autismo. Silvana è riuscita a fare della sua diversità un talento e un successo, anche riconosciuto con premi importanti quali il Grinzane Cavour nel 2006 e, nel 1997, il premio internazionale Silene d’oro, per il suo “Albero di Giuda”.
Per la Grasso la scrittura è più che passione “una bastarda, che la violenta, molesta; è un’insidia che ti prende ovunque tu sei”; ma la sua scrittura, che sgorga quasi come tormento, è anche la stessa che esce fuori dai confini italiani, infatti le sue opere vengono tradotte in varie lingue del mondo, tra cui cinese, serbo e libico.
A Caltagirone, Silvana Grasso ha annunciato l’uscita, il 18 ottobre, del suo ultimo romanzo dal titolo “La domenica vestita di rosso”, ambientato nella Sicilia del ’68, la stessa Sicilia che oggi vede sprofondare tutte le sue bellezze e ricchezze, esattamente come quell’isoletta ferdinandea che visse 3 mesi di fronte a Sciacca e che nessuno rivide mai più.
Silvana, che ama definirsi un lupo solitario, ha saputo coinvolgere, sorridere ed incantare il pubblico presente, raccontando alcuni passi della sua infanzia, della madre, di sé e della sua vita, di come è riuscita a fare della diversità il suo punto di forza, parlando di alcuni tratti del suo spettro autistico e di come è riuscita ad entrare nel cuore e nell’anima di chi sa percepire e cogliere, oltre le parole, l’essenza del suo personaggio.
Jessica Montemagno