Il “cracking” danneggia anche l’uva di Comiso. Ecco quello che i produttori devono fare

(19 settembre 2018)

Anche la Giunta municipale di Comiso ha deliberato la richiesta di dichiarazione dello stato di calamità a seguito della fisiopatia denominata “cracking”, dovuta nei mesi di maggio e giugno di quest’anno agli irregolari sbalzi termici, che da diversi anni colpisce l’uva, la cui produzione risulta danneggiata all’80 per cento.

Colpita dal fenomeno cracking risulta in buona misura l’Uva da Tavola di Mazzarrone Igp del cui consorzio il Comune di Comiso fa parte, insieme ai comuni di Mazzarrone, Caltagirone, Licodia Eubea, Acate e Chiaramonte Gulfi.

Le numerose segnalazioni pervenute dai produttori e la gravissima crisi che colpisce l’intero comparto agricolo, aggravata dai fenomeni atmosferici che anche quest’anno hanno messo in ginocchio intere aziende – ha dichiarato l’assessore allo Sviluppo economico Manuela Pepi -, hanno richiamato l’attanzione dell’Amministrazione comunale. Abbiamo, pertanto, già richiesto alle condotte agrarie di attivarsi per effettuare specifici sopralluoghi nei territori Igp e altresì al presidente della Regione siciliana Nello Musumeci di avviare la procedura di dichiarazione dello stato di calamità”.

Tutti gli agricoltori del territorio ricadente nell’Igp che abbiano subito danni da craking dovranno far pervenire le segnalazioni attraverso l’apposito modulo scaricabile dal sito del Comune di Comiso, ovvero rilasciato presso l’ufficio commercio servizio agricoltura entro e non oltre il 30 settembre 2018, protocollarlo in forma cartacea presso l’ufficio protocollo o a mezzo elettronico pec all’indirizzo protocollo@pec.comune.comiso.rg.it

“Sono in corso degli incontri tra gli amministratori dei comuni dei territori Igp – conclude l’assessore Pepi al fine di concordare un’azione comune che possa concretamente attivare presso la Regione siciliana un tavolo tecnico che analizzi e possa indicare soluzioni efficaci alla grave crisi che attanaglia il comparto agricolo del nostro territorio”.

Comunicato Stampa

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