26 anni dalla strage di via D’Amelio: l’Italia intera ricorda Paolo Borsellino e la sua scorta
(19/07/2018)
19 luglio 1992 – 19 luglio 2018. Palermo si ferma, e l’eco della memoria del sacrificio del giudice Paolo Borsellino e dei suoi cinque agenti della scorta arriva fino a Roma, dove l’Aula della Camera ha osservato un minuto di silenzio, prima di tributare un lungo applauso alle vittime della strage di via D’Amelio.
“Onorare la memoria del giudice Borsellino e delle persone che lo scortavano significa anche non smettere di cercare la verità su quella strage” ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. “Coltiviamo la loro memoria nella lotta quotidiana alle mafie. La ricerca della verità su Via D’Amelio è un dovere per l’Italia che crede nel loro esempio e nell’onestà” ha scritto su twitter il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. “Bisogna perseguire la verità sempre e ad ogni costo, a partire dall’accertamento giudiziario e sulla trattativa Stato-mafia. Solo così lo Stato potrà riconquistare la fiducia dei cittadini” ha aggiunto il presidente della Camera, Roberto Fico.
Paolo Borsellino, Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Cosina e Claudio Traina. I loro nomi risuonano ovunque oggi. A Palermo la giornata è iniziata con una cerimonia religiosa nella Chiesa di San Francesco Saverio alla quale hanno partecipato i figli di Paolo Borsellino: Manfredi, Fiammetta e Lucia. Assenti, invece, Rita e Salvatore Borsellino, fratelli del magistrato. Salvatore è stato molto critico nel denunciare come ancora oggi, a distanza di 26 anni, poco sia stato realmente fatto per scoperchiare gli archivi segreti e garantire verità e giustizia sulle stragi mafiose che insanguinarono la Sicilia negli anni ’90. “Mi aspetto molto dalla Commissione giustizia – ha detto – perché può accedere agli archivi e interrogare persone anche senza l’autorizzazione della magistratura“.
In via Mariano D’Amelio, invece, la memoria ha assunto la forma e i colori di un campus per 150 bambini di sei scuole che si sono dati appuntamento proprio in questo luogo simbolico per farlo rivivere con attività ricreative, giochi, letture e l’iniziativa ”Coloriamo via D’Amelio”.
Le celebrazioni, nel capoluogo siciliano, sono ancora in corso e si protrarranno fino a tarda serata.
Valentina Frasca
