Randagismo a Ragusa, Chiavola (PD): “Gestione del fenomeno sempre più approssimativa”
E’ il senso della denuncia che arriva dal capogruppo del PD al Consiglio comunale di Ragusa, secondo cui "non sono arrivate le risposte attese dagli animalisti ma anche dai cittadini i quali si chiedono perché il fenomeno stia facendo registrare una recrudescenza preoccupante"
(3 gennaio 2020)
La questione randagismo, in città, continua ad essere gestita con notevole approssimazione. E’ il senso della denuncia che arriva dal capogruppo del PD al Consiglio comunale di Ragusa, Mario Chiavola, secondo cui “non sono arrivate le risposte attese dagli animalisti ma anche dai cittadini i quali si chiedono perché il fenomeno stia facendo registrare una recrudescenza preoccupante. Tra l’altro, proprio in questi giorni – continua Chiavola – mi è stata segnalata la presenza, nella zona artigianale di contrada Mugno, dove più consistente sembra essere la presenza di randagi, di cucce allestite dai volontari. Ci sono più di 40 cani, tra cui cuccioli, mamme incinte che hanno già partorito 4-5 volte, mamme in calore che attirano maschi da fuori zona. E se ne vedono di tutti i colori perché questi cani attirati litigano in maniera davvero feroce con i maschi della zona. A fronte di un quadro sempre più disarmante, nessuno si sente in grado di allestire programmi o progetti di sorta. Tutto è lasciato alla più assoluta improvvisazione. Non si parla di pianificare alcunché per cercare di frenare il fenomeno. Anzi, la situazione complessiva peggiora sempre di più”.
Comunicato stampa