Rimodulazione aree PSR, Dipasquale è disponibile al confronto con la CNA di Vittoria
Secondo i vertici della Cna cittadina e provinciale, la formulazione attuale penalizza alcune zone della provincia, come Vittoria, Comiso e Acate
(23 dicembre 2019)
Con una lettera inviata alla CNA di Vittoria, l’on. Nello Dipasquale, parlamentare regionale del PD, ha risposto a una nota dello stesso ente confederale nella quale i vertici della CNA cittadina e provinciale esprimono soddisfazione per il riconoscimento della Zona Economica Speciale per il Comune di Vittoria, ma allo stesso tempo chiedono la possibilità di rimodulare la classificazione delle aree relative al Piano di Sviluppo Rurale che, nella formulazione attuale, penalizza alcune zone della provincia come, appunto, Vittoria, Comiso e Acate.
“Sono disponibile a un incontro con i rappresentanti della Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa – scrive Dipasquale nella missiva – per affrontare i temi sollevati e cercare una soluzione proprio come è stato fatto per le ZES nel bel mezzo dello scorso agosto, il 14 per la precisione, quando paventatosi il rischio del mancato riconoscimento ho sollecito l’azione dei commissari prefettizi per preparare la documentazione necessaria e l’attenzione dell’assessore regionale competente arrivando infine all’approvazione della Zes. Per una rimodulazione della classificazione delle aree del PSR, che il sottoscritto sostiene da tempo anche se da un ruolo di opposizione, si dovrà procedere con un’azione coordinata tra politica, Confederazione e altri attori interessati alla questione”.
“Concordo sulle problematiche segnalate, ma bisogna tenere presente, comunque – aggiunge Dipasquale nella lettera alla CNA – che un eventuale processo di modifica delle procedure per la programmazione comunitaria comporta un impegno trasversale e la ‘volontà politica’ cui si è fatto cenno va ricercata non solo tra le forze politiche, ma anche nelle sedi e nei tempi opportuni. In ogni modo, così come è sempre accaduto quando interpellato – conclude il parlamentare ibleo – sono pronto a sostenere le richieste poste per la futura programmazione o se si dovesse presentare una qualsiasi opportunità di intervento”.
Comunicato stampa