Sessant’anni dal Nobel per la Letteratura a Quasimodo: oggi la cerimonia a Modica
"Un esempio e un monito perché lo studio e la lettura costituiscano strumento indispensabili per vivere nella libertà di idea e di azione" - ha commentato l’assessore alla Cultura, Maria Monisteri
(10 dicembre 2019)
“Un grande onore per la città, per noi e per quanti serbano attenzione e cura per la nostra cultura celebrare oggi i sessant’anni dalla consegna del Nobel a Salvatore Quasimodo, poeta del mondo e dell’impegno civile di cui questa città va orgogliosa e fiera”. Con queste parole l’assessore alla Cultura, Maria Monisteri, ha partecipato stamani alla cerimonia in occasione dei sessant’anni dall’assegnazione del Nobel per la letteratura 1959 a Salvatore Quasimodo. “Il suo patrimonio letterario e spirituale, – continua – gelosamente custodito nella casa Museo e amorevolmente gestito dall’Associazione Proserpina, dà modo alle giovani generazioni di venire in contatto con uno dei giganti delle letteratura italiana del secolo scorso. Un esempio e un monito perché lo studio e la lettura costituiscano strumento indispensabili per vivere nella libertà di idea e di azione”.
Il momento celebrativo si è svolto con la posa di una corona d’alloro alla lapide nella Casa Museo del poeta, nato a Modica il 20 agosto del 1901. La cerimonia è continuata con un’esibizione degli studenti del Liceo musicale di Modica e una dotta conversazione di Daniele Pavone che ha tratteggiato i caratteri peculiari umani e artistici del poeta. Da rilevare per l’occasione la mostra, nella Casa Museo, del pittore Lorenzo Maria Bottari che ha fornito il suo contributo attraverso opere che si richiamano alla poetica del premio Nobel.