I lavoratori di Modica ancora senza stipendio. Tato Cavallino: “Presi in giro dal sindaco Abbate”
"La settimana scorsa, nel corso di un incontro alla presenza anche del Prefetto, gli era stato garantito che, entro ieri venerdì 18 ottobre, gli sarebbe stata pagata la mensilità di luglio. Ancora una volta nulla è stato pagato ai lavoratori"
(21 ottobre 2019)
A Modica è ancora emergenza per il mancato pagamento degli stipendi ai lavoratori diretti e indiretti del Comune. Si tratta di una situazione insostenibile, per i lavoratori interessati e per le loro famiglie, sfociata in una protesta che va avanti da mesi. Sulla questione è voluto intervenire anche il consigliere comunale Tato Cavallino per esprimere vicinanza e solidarietà ai lavoratori della ditta IGM. “La settimana scorsa, nel corso di un incontro alla presenza anche di Sua Eccellenza il Prefetto, gli era stato garantito che entro ieri venerdì 18 ottobre, gli sarebbe stata pagata la mensilità di luglio, si di luglio, che tristezza, che rabbia, ed invece ancora una volta nulla è stato pagato ai lavoratori. Ancora una volta il Sindaco e la ditta non hanno mantenuto la parola data, continuando a far vivere ai lavoratori, moltissimi monoreddito, un periodo molto difficile e di continua difficoltà economica”. Prosegue: “Il Sindaco ha i l dovere di occuparsi in maniera prioritaria del pagamento degli stipendi di tutti i lavoratori del nostro comune: IGM, SPM, cooperative sociali, dipendenti comunali e imprese di lavoro”.
Continua il consigliere: “Modica ha bisogno della promozione del cioccolato, del turismo e della cultura, ma meno delle sagre, festicciole e spettacoli ad personam. Modica ha soprattutto bisogno di ritornare alla normalità, dove ogni cittadino/lavoratore percepisce il dovuto compenso ogni mese e non a data da destinarsi, come invece sta accadendo. Io, insieme al mio partito continuerò a fare la mia parte, anche se il sindaco Abbate continua a governare in maniera antidemocratica, autoritaria e priva di confronto. Cari lavoratori non mollate”.