Grande successo, a Mazzarrone, per il festival dedicato alla sua regina: l’uva da tavola I.G.P.
Distribuzione e degustazione di prodotti tipici locali, poi eventi, musica, spettacoli, laboratori: il tutto impreziosito dalla presenza di ospiti di fama nazionale ed internazionale
(11 settembre 2019)
Anche quest’anno grande partecipazione ed entusiasmo per la tredicesima edizione del Festival Internazionale dell’Uva da Tavola I.G.P. di Mazzarrone. Molti gli ospiti di fama internazionale e soprattutto, come ogni anno, distribuzione e degustazione di prodotti tipici locali con la protagonista d’eccezione: l’uva da tavola, principale fonte di reddito per il territorio e che merita di essere promosso per la sua unicità. Il festival è arrivato alla sua tredicesima edizione, però la tradizione di festeggiare questo eccezionale prodotto è più longeva: per 36 anni, 3 giorni di festeggiamenti nel secondo weekend di settembre. Quest’anno il festival si è svolto dal 6 all’8 settembre, e ha visto un ricco e pieno programma. Tutto ha avuto inizio alle ore 19 di venerdì 6 settembre con il taglio del nastro da parte del sindaco di Mazzarrone Giovanni Spata, alla presenza del presidente del Consiglio Giovanni Picarella, dell’assessore alle politiche giovanili Anna Cutraro, il sindaco di Grammichele Giuseppe Maria Purpora, quello di Santa Croce Camerina Giovanni Baroni. Già la mattina del venerdì, apertura dei laboratori di master-class del progetto “Ciak si cresce”, ormai da 3 anni, curato dall’Associazione “Viva la vida” e che vede protagonisti i ragazzi delle varie scuole che affrontano e riflettono su tematiche importanti: quest’anno sul bullismo e ciberbullismo, mettendo in scena un cortometraggio. A spiegare il progetto ai nostri microfoni Samuel Tasca (uno dei soci di Viva la vida) e la dott.ssa Sandra Meli che ha spiegato le varie metodologie applicate. A premiare e giudicare i corti realizzati dai ragazzi sono stati: l’attrice Cinzia Clemente (presidente di giuria); il regista Rai Lucio Cocchi ed infine la coreografa e regista Anna Cuocolo.
(Riprese video di Mario Roccuzzo)
La serata si è conclusa con la danza del fuoco o Laser show di Gino Cosentino. Sabato 7 ha visto il conferimento del premio Grappolo d’Oro, a Paolo Borrometi (giornalista), Damiano Caruso (ciclista); Angela Adamo ( astronoma); Giuseppe La Rosa (Sottocapo della Guardia Costiera); e ancora SIA Group S.r.l per il premio Eco-sostenibilità uva da tavola. La serata si è conclusa con il concerto dei Tinturia. Il Festival ha avuto termine domenica 8 settembre con le escursioni guidate in quad; raduno e gara Wacky Races (veicoli senza motori). Nel pomeriggio i Tamburi Imperiali di Comiso e il gruppo storico sbandieratori “Leoni Reali Citta di Camporotondo Etneo” hanno intrattenuto le infinite presenze dei numerosi turisti e cittadini del luogo e zone limitrofe. Sempre nel pomeriggio la presenza del Presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci, che ha assaggiato i prodotti tipici locali e visitato gli stand presenti. Infine tutto si è concluso con lo spettacolo musicale del cantante Luca Carboni e successivamente lo spettacolo pirotecnico.
Come ogni anno, Mazzarrone ha creato tre giorni indimenticabili dai sapori unici con la magia dei suoni unita a quelle delle immagini, nulla dato al caso ma tutto curato con dovizia di particolari, merito dell’amministrazione locale che crea ogni anno un evento unico ed irripetibile.
Jessica Montemagno