Spiagge di Marina di Ragusa in condizioni disastrate? Ecco il botta e risposta tra Cassì e Antoci
Il sindaco Cassì: "Gli interventi di appianamento sono stati svolti già sabato mattina". Il consigliere pentastellato risponde: "Peccato, però, che le foto diffuse dal sottoscritto siano state scattate domenica, nel primo pomeriggio"
(10 settembre 2019)
Ieri vi abbiamo riportato la denuncia del consigliere comunale M5S Ragusa, Alessandro Antoci, il quale ha realizzato un mini dossier fotografico circa le condizioni disastrate in cui si sono presentati i tratti del litorale più rappresentativi della frazione rivierasca dopo il temporale dei giorni scorsi. In relazione alle dichiarazioni del consigliere, non è tardata ad arrivare la replica del sindaco di Ragusa, Peppe Cassì: “Apprendiamo da un Consigliere 5 Stelle che i canali formati in alcune spiagge di Marina di Ragusa a seguito delle piogge, fenomeno assolutamente naturale e che si ripete ciclicamente in base all’intensità dei temporali, dimostrerebbero l’incapacità dell’Amministrazione in ambito turistico. Contrariamente a ciò che il consigliere afferma, evidentemente male informato, gli interventi di appianamento sono stati svolti già sabato mattina, la pulizia dell’arenile prosegue regolarmente e i canali generati da acque bianche private reinsabbiati dagli stessi. Auspico quindi che allo stesso modo, quando le spiagge verranno allargate dalla futura bassa marea, lo stesso consigliere vorrà darne i meriti all’Amministrazione”.
“Evidentemente, non c’è peggior sordo di chi non vuole sentire” – così ha controreplicato il consigliere comunale Antoci alle considerazioni del sindaco. Continua: “Il primo cittadino replica alle lagnanze dei bagnanti, di cui mi sono fatto portavoce appellandosi al fatto che le piogge sono un fenomeno naturale, mai messo in dubbio, e diffondendo una serie di foto che si fanno risalire a sabato mattina, momento in cui ci si è dati da fare per spianare la sabbia. Peccato, però, che le foto diffuse dal sottoscritto siano state scattate domenica, nel primo pomeriggio, intorno alle 15, cioè vale a dire poco più di 24 ore da quando è stato effettuato l’intervento di cui parla il sindaco. E che, inoltre, circostanza ancora più singolare, che le stesse foto fanno riferimento a una zona completamente differente da quella della nostra segnalazione. Quindi, ancora peggio. Perché, visto che non ha piovuto in quel lasso di tempo, non solo l’intervento non è stato effettuato nel migliore dei modi, considerato che c’erano detriti dappertutto, come testimoniano gli scatti da me diffusi, ma se l’acqua ha continuato a defluire significa che esistono seri problemi riguardanti la regimentazione e che occorre un provvedimento serio per cercare di risolverlo. In più, nel suo intervento, il primo cittadino non fa alcun accenno circa la sporcizia e lo stato di degrado in cui versano quelle spiagge motivo della segnalazione”. Conclude Antoci: “Quindi, il sindaco, invece di sconfessare, come abbiamo visto in maniera infondata, chi pone una questione seria, dovrebbe cercare di trovare le soluzioni più adeguate per evitare il riformarsi del disagio”.