Maria Grazia Cucinotta all’evento di Edizioni G.A., per celebrare Ragusa e le eccellenze siciliane

(26 agosto 2019)

Una piazza gremita di persone, un lungomare affollato di gente incuriosita che, durante il passeggio, si fermava a guardare. Tanti ospiti e tante aziende premiate. Numeri alti per un evento unico ed eccezionale, quello organizzato sabato 24 agosto al Porto Turistico di Marina di Ragusa, da Edizioni G.A, la casa editrice di Giuseppe Angelica. Una serata all’insegna del made in Sicily, della celebrazione di Ragusa, e della Sicilia tutta, che ha visto come madrina d’eccezione l’attrice e produttrice Maria Grazia Cucinotta.

Ma andiamo con ordine, e ripercorriamo le fasi e i momenti più significativi. Prima dell’inizio ufficiale, si è tenuta la conferenza stampa a cui hanno partecipato Maria Grazia Cucinotta, il sindaco di Ragusa, Giuseppe Cassì, l’assessore al turismo e spettacolo, Francesco Barone, e l’editore Giuseppe Angelica. Poi l’evento ha preso il via alle 21:30 quando è salita sul palco la presentatrice, la giornalista e autrice Rai, Alessandra Molinari. “Dalla prima volta che ho visto Ragusa, me ne sono subito innamorata”, queste sono state le sue parole, prima di presentare l’editore, la cui vita dedicata al lavoro e all’amore per la Sicilia, è culminata nel portale dei comuni di Sicilia, Ialmo.it. Un progetto nato per raccontare la Sicilia, la sua gente, i suoi costumi, le sue potenzialità, nei suoi aspetti politico-amministrativo, socio-culturali ed economici. Un progetto che non si limita a raccontare, ma che scende nel profondo, andando ad incontrare e conoscere i soggetti protagonisti. Ed è così che nascono i documentari sui comuni siciliani, ed è così che, dopo aver raccontato di Caltagirone, Chiaramonte Gulfi, Giarratana, Mazzarrone, Monterosso Almo e Santa Croce Camerina, è arrivato il turno del capoluogo ibleo.

Un vero e proprio docu-film, dalla durata di 80 minuti, condotto da Alessandra Molinari, affidato come sempre alla regia di Antonio Centomani (RAI Cinema) e al montaggio di Antonella Scalone, che è stato proiettato, dopo i saluti del patron Angelica, del sindaco e dell’assessore al turismo. “Ragusa, l’isola nell’isola”, questo il titolo del documentario, un’espressione coniata da poeti e letterati quasi ad indicare una realtà a parte rispetto al territorio che la circonda. Un titolo, quindi, fortemente evocativo e che ci conduce facilmente al’anima stessa della città. Un documentario che ripercorre la città barocca nelle sue origini, nella sua storia, che presenta la sue bellezze naturalistiche, il suo patrimonio artistico-architettonico, il suo potenziale umano e le realtà commerciali ed economiche del territorio, che ci fa conoscere la Ragusa di oggi, i protagonisti del territorio e gli imprenditori che contribuiscono alla sua crescita.

 

Dopo la proiezione, spazio alle eccellenze dell’imprenditoria siciliana, alle quali Ialmo.it ha conferito il “Premio Sicilia In”, un riconoscimento per essersi contraddistinte, negli anni, per crescita ed innovazione. Le aziende Spadaro Constructions, Aromatiche Autore, Moncada, Chessari, Red Fruit, Aia Servizi, Le Tre Rose Floriddia, Erfo, Caffè Trinca, 4 spamedical Clinic e Guido Monastra per la sua carriera giornalistica e per la direzione siciliana de L’Opinione, hanno avuto l’onore di essere premiati dalla madrina Maria Grazia Cucinotta, l’emblema del fascino mediterraneo nel mondo, e che, con la sua presenza, ha donato ancora più lustro e bellezza alla manifestazione.

Una lunga e ricca serata, un modo per celebrare Ragusa e la Sicilia, un’occasione per ricordarci la bellezza di cui siamo circondati costantemente, un patrimonio che va riconosciuto e tutelato da tutti.

Claudia Trapani