L’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, stamattina a Scicli e Pozzallo
Ad accompagnarlo, tra gli altri, l'on. Orazio Ragusa, che parla di "Grande attenzione del Governo regionale nei confronti dell'area iblea"
(29 luglio 2019)
L’assessore regionale delle Infrastrutture, Marco Falcone, è stato in visita a Scicli e a Pozzallo, questa mattina, accompagnato dall’on. Orazio Ragusa, presidente della commissione Attività produttive all’Ars, per verificare lo stato di avanzamento degli importanti progetti che riguardano i due comuni.
A Scicli, prima, l’assessore Falcone ha incontrato il sindaco, Enzo Giannone, con il vice Caterina Riccotti, per confrontarsi sull’attività del contratto di riqualificazione per Jungi. All’incontro hanno partecipato il soprintendente di Ragusa, Giorgio Battaglia, i consiglieri comunali Mario Marino e Vincenzo Giannone. L’assessore ha voluto appurare i passi avanti legati a un importante progetto rispetto a cui la Regione ha riconosciuto al Comune un finanziamento di undici milioni di euro per realizzare 17 alloggi a canone sostenibile, fra via dei Fiori e via Tiepolo, e 19 alloggi da cedere a libero mercato; la sistemazione dell’area esterna dello stadio Scapellato e dell’intero stadio; l’ampliamento della farmacia comunale; la sistemazione dell’area verde di via Ciliegio e la realizzazione di un parcheggio; 15 alloggi a canone sostenibile in via Ponchielli, e 6 da cedere a libero mercato. Ma non solo. La presenza a Scicli dell’assessore ha anche consentito un confronto sui recenti finanziamenti dell’ammontare di poco meno di 2,4 milioni di euro per la riqualificazione della chiesa di Santa Maria del Gesù, del convento del Santissimo Rosario e del ricovero Carpentieri. A questo riguardo, l’assessore ha anche avuto modo di confrontarsi con il presidente dell’Opera Pia Carpentieri, Filippo Papaleo. Inoltre, molto significativa la visita che lo stesso assessore ha voluto condurre presso le suore del convento del Rosario. “L’attenzione che l’assessore Falcone, ma devo dire che l’intero Governo regionale presieduto dal governatore Musumeci, continua ad avere nei confronti dell’area iblea – spiega l’on. Ragusa – è degna davvero di nota. In praticare, l’assessore Falcone ha voluto verificare di persona i passi in avanti che sono stati compiuti nel nostro ambito locale rispetto ad importanti progetti con fondi regionali cercando, quando necessario, di venire a capo delle criticità. Questo modo di agire del Governo regionale, grazie anche al costante sollecito da me operato, non può che trovare il plauso dell’intero territorio ragusano trattandosi di azioni che contribuiscono a migliorare le ricadute in termini di opere pubbliche, con tutto ciò che questo può significare sul fronte dello sviluppo”.
A Pozzallo, poi, l’assessore Falcone, sempre accompagnato dall’on. Ragusa, alla presenza del commissario straordinario del Libero consorzio comunale, Salvatore Piazza, e del direttore generale dell’Asp di Ragusa, Angelo Aliquò, oltre all’assessore comunale Rosario Agosta e all’ingegnere dell’ente di viale del Fante, Carlo Sinagra, ha avuto modo di confrontarsi con il sindaco, Roberto Ammatuna, rispetto all’iter che dovrà essere completato per la progettualità necessaria a dare il via alle opere di messa in sicurezza del porto. La Regione ha messo a disposizione 1.171.000 euro per gli studi scientifici e l’elaborato progettuale definitivo propedeutico all’appalto vero e proprio degli importanti interventi, il primo stralcio funzionale per la messa in sicurezza, che ridaranno nuovo smalto all’infrastruttura portuale, proiettandola nel Mediterraneo con un appeal completamente differente rispetto a quello attuale. “Tra l’altro – dice ancora l’on. Ragusa – l’assessore Falcone, giusto una settimana fa, ha effettuato un sopralluogo nei cantieri dell’autostrada Rosolini-Modica per verificare anche in questo caso a che punto siamo con i lavori. Inutile dire che la realizzazione dell’infrastruttura autostradale fornirebbe una importante marcia in più alle prospettive di crescita e di sviluppo del porto di Pozzallo, rendendo tutto interconnesso. E’ questa, insomma, la provincia di Ragusa del futuro che immaginiamo”.
Comunicato Stampa