Una provincia in lutto: oggi l’addio a Simone D’Antonio, a Vittoria, e a Martina Aprile, a Scicli
Vittime della cocaina, dell'alcol e del metadone che scorreva nel sangue di chi si è messo alla guida di una Jeep e di una Y 10, fregandosene altamente delle conseguenze irrimediabili dei propri gesti e ammazzando due innocenti: un figlio e una mamma
(17 luglio 2019)
Due comunità in lutto. Oggi è il giorno dei funerali di Simone D’Antonio, a Vittoria, e di Martina Aprile, a Scicli. Nel comune ipparino è atteso l’arrivo del Ministro Luigi Di Maio e le esequie sono in programma a partire dalle ore 16, in via IV aprile 101. La Santa Messa sarà celebrata dal Vescovo, Mons. Carmelo Cuttitta, nella basilica di San Giovanni Battista.
Vittoria da quasi una settimana ormai vive una situazione di incredulità e sgomento, è come se in ogni casa si piangesse. Silenzio e mestizia si uniscono alla rabbia, alla richiesta di giustizia, al grido di vendetta. Durissime e più che comprensibili le parole dei genitori del piccolo Simone: “Tutto questo sangue non lo avevamo visto mai, è meglio se Greco si ammazza in carcere”. Lo Stato, dunque, nella persona del vice premier, torna a Vittoria, per assicurare di presenza, dopo gli annunci sui social, che giustizia sarà fatta. Speriamo sia vero, e speriamo soprattutto che lo Stato non prenda il volo insieme a Di Maio quando ripartirà, lasciando di nuovo una città allo sbando e senza punti di riferimento.
A Scicli il sindaco Enzo Giannone ha proclamato il lutto cittadino per la morte di Martina e Said. In tutti gli uffici pubblici saranno esposte le bandiere a mezz’asta, tutti i cittadini, le istituzioni pubbliche, le organizzazioni sociali, culturali, i titolari di attività private di ogni genere, sono invitati a esprimere il proprio cordoglio nelle forme decise autonomamente, durante il corso della cerimonia funebre di Martina, dalle 16 alle 18.
Martina: altra giovanissima vita spezzata dall’imprudenza, dall’egoismo, dal menefreghismo di chi si è fatto di metadone e cocaina e poi si è messo alla guida, ammazzando una mamma che aveva appena finito di lavorare e che non tornerà più a casa, dal suo bambino diversamente abile che tanto aveva e avrà bisogno di lei. Carmelo Ferraro è l’assassino, ha 34 anni ed è in carcere, accusato di omicidio stradale.
Le esequie di Said, invece, si terranno in Tunisia, dove il corpo sarà traslato.
Valentina Frasca