Ragusani nel mondo compie 25 anni: ecco chi sono i premiati dell’edizione 2019
Sul palco di Piazza Libertà a Ragusa il 3 agosto saliranno un medico, un ingegnere, un tenore, un general manager e una imprenditrice. Ospite d'onore Anna Tatangelo, che porterà a Ragusa il suo “La fortuna sia con me “ tour 2019
(2 luglio 2019)
Il chirurgo e pediatra Mario Messina, l’imprenditrice Adele Sulsenti, il General Manager Giuseppe Libretti, l’ingegnere Orazio Iacono e il tenore Jonathan Cilia Faro. Il premio Ragusani nel Mondo quest’anno taglia l’ambito e ambizioso traguardo dei 25 anni e sabato 3 agosto, in Piazza Libertà a Ragusa, tornerà a premiare quelle eccellenze che ha imparato a scovare in ogni angolo del pianeta, per riportarli a casa, fosse anche solo per un abbraccio e per un applauso per il modo in cui hanno portato in alto la ragusanità, e i suoi valori, nel mondo. Come ha detto Franco Antoci, presidente dell’associazione Ragusani nel mondo, nel corso della conferenza stampa di presentazione a Palazzo dell’Aquila, “c’è un’altra provincia di Ragusa sparsa nel mondo” e le sue storie meritano di essere raccontate. Certo, “spettacolarizzare” queste storie di vita vissuta, nel senso letterale del termine, non è semplice, e nell’associazione tutti ormai sono sicuri del fatto che, archiviata questa importante edizione, bisognerà modernizzarsi, rinnovarsi, guardare al futuro in chiave diversa. “I fenomeni migratori sono cambiati – ha detto Antoci – noi abbiamo cominciato premiando migranti di prima generazione, ma ormai dobbiamo fare i conti con le seconde e le terze, senza considerare tutti i nostri giovani cervelli in fuga”.
Conosciamoli meglio, allora, i cinque premiati di quest’anno:
Mario Messina è originario di Monterosso, accademico e chirurgo di chiara fama nel settore della chirurgia pediatrica ed infantile. Dal 2000 è Professore Associato nel settore scientifico-disciplinare della Chirurgia Pediatrica e Infantile e successivamente Professore Ordinario presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Siena. Dal 2013 al 2018 ha ricoperto il ruolo di Presidente del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. E’ Direttore del DAI Materno Infantile, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Chirurgia Pediatrica, nonchè Direttore della Scuola di Specializzazione in Chirurgia Pediatrica e Infantile, e Coordinatore nazionale di tutte le scuole del settore. Dai primi anni del secolo gli viene assegnato il compito didattico dell’insegnamento di Chirurgia Pediatrica e Infantile nei seguenti Corsi di laurea: Medicina e Chirurgia, Dietista, Igienista Dentale, Logopedista, Infermiere ed in numerose scuole di specializzazione: chirurgia generale, Pediatria, Anestesia e rianimazione, ginecologia ed Ostericia, Chirurgia Plastica, otorino laringoiatria. E’ autore di 304 lavori scientifici ,pubblicati in riviste nazionali ed internazionali e ha partecipato a numerosi congressi Nazionali ed Internazionali, conseguendo svariati premi e riconoscimenti. Di rilievo la Cooperazione con i paesi excomunitari, con svariate missioni nel Kurdistan iracheno e in Kenia.
Adele Sulsenti, l’unica donna ad essere premiata quest’anno, sul palco che è stato anche di Susan Sarandon ed Edwige Fenech, è nata a Ragusa ma ben presto si è trasferita a Caracas con la famiglia. Madre di due figli, ha coperto ruoli manageriali ad alto livello in grandi aziende internazionali come la Warner Lambert, la United Distillers, la RCI e la IBM, dove ha gestito un outsourcing con circa 800 dipendenti specializzati nei segmenti ad alta tecnologia, per tutti i progetti che la ditta ha sviluppato dal 1997 al 2009. Dal 2010 lavora nel settore delle Assicurazioni Internazionali con la agenzia “Asegura”, offrendo ai clienti l’assistenza e la consulenza per i prodotti assicurativi delle più importanti ditte americane. Attualmente sviluppa la sua attività in tutto il Venezuela con la sua propria agenzia di assicurazione “Giron Sulsenti Insurance Brokers”, estesa negli Stati Uniti, ed in particolar modo ad Atlanta. Ha condiviso esperienze di lavoro con agenzie di tutto il mondo, e partecipato alle Convenzioni Mondiali di una delle più importanti ditte di Assicurazione Internazionale sulla Salute, la VUMI GROUP.
Giuseppe Libretti, invece, opera a Vittoria ma l’azienda della quale è General Manager, la Libretti di Vittoria, è famosa in tutto il mondo nel settore del commercio dei prodotti ortofrutticoli. Nata nel 1950, con gli anni la continua evoluzione commerciale ha arricchito l’azienda di nuove motivazioni e la realtà attuale è il risultato della lungimiranza di uno dei soci fondatori, Giuseppe Libretti, che con il suo management ha saputo integrare i moderni metodi di coltivazione con il totale rispetto della natura e della tradizione. Tutto il processo produttivo è costantemente seguito da dottori agronomi altamente specializzati. I risultati rappresentano la prova tangibile del totale controllo della filiera produttiva e dell’inesauribile lavoro di ricerca. L’azienda Libretti è sempre in linea con le richieste della grande distribuzione organizzata, garantendo elevati standard qualitativi, salubrità del prodotto e attenzione per l’ambiente. Oggi la Libretti lavora con i più importanti players della GDO nazionale ed estera, legandosi a loro con progetti di Filiera controllata a residuo zero e prodotti Bio.
Orazio Iacono, nato a Modica 51 anni fa, dopo aver conseguito la laurea n Ingegneria Civile all’Università di Catania e un Executive Master in Business Administration alla School of Management del Politecnico di Milano, è entrato nel Gruppo FS nel 1993, ricoprendo da allora vari incarichi di crescente responsabilità. Dal 2000 al 2006 è responsabile Esercizio Rete Ferroviaria Italiana nella Regione Lombardia, poi gli viene affidata la Direzione Regionale dell’Emilia Romagna a cui, nel 2009, si aggiunge la Toscana. Nel 2010 torna a Milano come responsabile della Direzione Commerciale ed Esercizio Rete dell’intera area Nord e nel 2012 arriva a Roma, alla Direzione nazionale. Tra i suoi compiti quello di garantire pianificazione, sviluppo, programmazione e regolazione dell’esercizio ferroviario sull’intera rete nazionale, per un fatturato di 1.200 milioni di euro, stipulando e gestendo i contratti di utilizzo dell’infrastruttura con le 33 Imprese di Trasporto Ferroviario operanti sulla rete italiana. Nel novembre del 2014 passa a Trenitalia, come Direttore della Divisione Passeggeri Regionale, struttura centrale da cui dipendono tutte le singole direzioni regionali, che contano oltre 14.500 dipendenti e fanno viaggiare mediamente 1.5 mln di persone al giorno su oltre 6500 treni. Sotto la sua guida le performance di puntualità e regolarità dei treni regionali italiani raggiungono i migliori standard europei. Da settembre 2017 è amministratore delegato e direttore generale di Trenitalia.
Ed infine il tenore Jonathan Cilia Faro. Ragusano, comincia ad esprimere il suo talento canoro in una Tv locale. A 21 anni produce il Suo primo DVD e si trasferisce in Canada. Ma è in Toscana che trova l’ispirazione per comporre diverse colonne sonore per film, e un Album “ A che piano vado” , che distribuirà in 30.000 copie e lo porterà a esibirsi in tutto il mondo, in Thailandia, Giappone, India, Sud America, Europa. Ancora in viaggio, da Londra a Cleveland, dove fonda La NEWARIAS Entertainment LLC, diventata ben presto una compagnia per la promozione della musica italiana nel mondo. Cresce la sua notorietà e l’attività artistica lo porta a registrare, nell’aprile del 2017, un concerto dal vivo alla Union Chapel di Londra, e a produrre nel settembre dello stesso anno a Roma un omaggio a Fellini e alla Dolce Vita, usando i brani italiani ed inglesi di Modugno, Orbison, Ranieri, oltre ad un medley, assieme al suo amico Donny Most, della celebre serie Happy Days. Ad aprile di quest’anno è uscito “FROM NOW ON”, con 12 brani che danno risalto alla sua voce potente, lirica, a volte graffiante, ma anche pop. Tra gli arrangiatori Nicolo’ Fragile, Tom Brooks, Emanuele Chirco e il maestro Peppe Arezzo.
La serata sarà condotta da Salvo Falcone e Caterina Gurrieri e special guest della serata sarà la cantante Anna Tatangelo che porterà a Ragusa il suo “La fortuna sia con me “ tour 2019. “Sembra ieri, ma sono passati 25 anni da quel lontano 28 agosto 1995 quando, forse casualmente, partì un evento destinato a segnare la storia recente della cultura iblea a cavallo di due secoli – ha detto il direttore e l’anima della manifestazione, Sebastiano D’Angelo, che ricorda come il Cav. Pippo Giuffrè, venne coinvolto dal direttivo dell’associazione e si partì “su un palco spoglio di qualunque scenografia, alla vigilia della festa di San Giovanni, proprio per significare il valore di omaggio all’emigrato ragusano che, in genere, torna nella città natiìa durante i festeggiamenti patronali”.
Valentina Frasca