Mancata scerbatura di strade a marciapiedi, a Ragusa. Il gruppo M5s vuole risposte precise dal Comune
"Tra le segnalazioni delle ultime giornate - sottolineano i consiglieri pentastellati - c’è quella che riguarda la zona di via Anfuso e di via Melilli. Sterpaglie quasi ad altezza d’uomo fanno da indecente decoro a tutta quest’area fortemente abitata"
(20 giugno 2019)
Continua a risultare problematica, un anno dopo l’insediamento dell’attuale Giunta comunale, la gestione degli interventi per la scerbatura di strade e marciapiedi oltre alla contestuale rimozione delle sterpaglie. A dirlo il gruppo consiliare M5s Ragusa. “Nonostante l’amministrazione – sottolineano Zaara Federico, Antonio Tringali, Alessandro Antoci, Giovanni Gurrieri e Sergio Firrincieli – possa contare su una ditta che si occupa del servizio e a cui è stata affidata la cura del settore su tutto il territorio comunale, sono parecchie le zone che risultano essere abbandonate a loro stesse, e sono sempre più numerose le segnalazioni che arrivano dai cittadini a tal riguardo. Come ad esempio, quella del proprietario di un’area che sorge all’incrocio tra via Cartia e via Praga che, più volte, ha sollecitato il Comune a scerbare le sterpaglie, tra l’altro ancora più pericolose in questo periodo di eccessivo caldo, dalle zone di competenza dell’ente locale. Nonostante le carte bollate e le richieste ufficiali inoltrate all’ufficio protocollo, nulla si è mosso”.
“E poi – dicono ancora i componenti del gruppo consiliare – tra le segnalazioni delle ultime giornate, c’è quella che riguarda da vicino la zona di via Anfuso e di via Melilli. Sterpaglie quasi ad altezza d’uomo fanno da indecente decoro a tutta quest’area fortemente abitata. I marciapiedi sono letteralmente invasi. Così come accade, d’altronde, per buona parte della zona di contrada Selvaggio dove gli operatori della ditta in questione non sembrano essere mai andati. E poi Marina di Ragusa, al villaggio Gesuiti, nella piazzetta limitrofa al Pamoky, ad esempio, non vede transitare un operatore del verde pubblico non si sa da quanto tempo. Ecco perché vorremmo conoscere da vicino quali sono i piani di intervento dell’amministrazione comunale, quali le zone che saranno interessate. Perché da qualche giorno, ormai, non si vede un solo addetto che si muova nella direzione auspicata. E, in effetti, è un problema serio che merita di essere risolto. Nessuno, però, da palazzo dell’Aquila, riesce a fornire delle risposte all’altezza della situazione. E intanto i cittadini soffrono in maniera alquanto seria questa difficile condizione”.
Comunicato stampa