Nuovo ospedale di Siracusa: consegnata la relazione del perito al sindaco Francesco Italia
Mercoledì è in programma la conferenza dei Capigruppo, per portare al più presto l'argomento in consiglio comunale. Intanto, però, sono stati confermati gli interventi di riqualificazione del Pronto Soccorso dell'ospedale Umberto I
(17 giugno 2019)
“Ho convocato per mercoledì 19 giugno alle 10 la Conferenza dei capigruppo per stabilire la data di un Consiglio comunale dedicato agli ultimi sviluppi sull’individuazione delle aree dove dovrebbe sorgere il nuovo Ospedale. Occorre fare in fretta, per arrivare prima possibile ad una soluzione condivisa che permetta al territorio la nascita di questa fondamentale struttura”. A dichiararlo è la presidente del Consiglio comunale di Siracusa, Moena Scala, attivatasi subito per gli adempimenti del caso, in modo da portare sul tavolo del civico consesso l’importante discussione propedeutica al raggiungimento, come ha precisato la presidente Scala e come impone da adesso la tabella di marcia, di una scelta condivisa da parte dei consiglieri.
Sarà, infatti, il Consiglio comunale aretuseo ad esprimersi sulle valutazioni tecniche condensante nella relazione che il perito, il prof. Giuseppe Pellitteri, per conto dell’Asp di Siracusa e su mandato della Regione Siciliana, ha redatto individuando delle aree, oltre a quella già indicata dal civico consesso, risultata ormai praticamente non rispondente ai parametri, da adibire a cantiere per consentire la realizzazione del nuovo nosocomio. La relativa documentazione, consegnata stamani al sindaco Francesco Italia dal presidente della Regione, Nello Musumeci e dall’assessore alla Salute Ruggero Razza, è stata già trasmessa alla presidente Moena Scala che a sua volta l’ha inviata per conoscenza ai consiglieri. Durante l’incontro di questa mattina, tenutosi a Catania, è stato lo stesso presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, a formalizzare la consegna del documento, mentre l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, con il direttore generale dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra, hanno illustrato al Sindaco le parti salienti della relazione tecnica.
“Dobbiamo dare ai siracusani, che attendono da troppo tempo, – ha detto il Governatore Musumeci – la dignità di un ospedale moderno e funzionale. Quest’opera è una priorità del governo e ho invitato il sindaco Italia – ha concluso – a vigilare ma a fare presto, affinché il 2019 diventi davvero l’anno della svolta“. Durante l’incontro, avvenuto nella sede del Palazzo della Regione a Catania, l’assessore Razza ha anche confermato gli interventi di riqualificazione del Pronto soccorso dell’ospedale Umberto I, i cui lavori sono stati già aggiudicati dall’Asp di Siracusa. Sono in tutto quattro le potenziali aree da destinare al nuovo ospedale di Siracusa: una è quella già individuata dal Consiglio comunale (contrada Pizzuta che appare ormai a questo punto bocciata, anche per una questione di costi) alla quale se ne aggiungono una in contrada Tremmilia, una nei pressi dello svincolo autostradale sulla Statale 124 e una ai Pantanelli. Alle aree individuate è stato attribuito un punteggio che tiene conto di diversi parametri tra cui anche quelli della raggiungibilità, in rapporto al sistema viario, e della economicità. “Si tratta – commenta il sindaco Francesco Italia – di una relazione molto densa e approfondita. Ritengo che oggi sia stato compiuto un passo in avanti verso la realizzazione del nuovo ospedale di Siracusa, un’opera non più rinviabile sulla quale, sono certo, il consiglio comunale saprà determinarsi nella maniera migliore. Quello di oggi è stato un incontro improntato alla piena collaborazione dal quale è emersa la volontà del presidente Musumeci e dell’assessore Razza a favorire la realizzazione del nosocomio nel più breve tempo possibile”.
Nadia Germano Bramante