“A tutti gli uomini Liberi e Forti”: Caltagirone celebra la memoria di Don Luigi Sturzo
Durante la tre giorni di Convegno Internazionale, a 100 anni dal celebre appello del presbitero e politico calatino, si sono confrontati 36 esperti e 12 relatori
(17 giugno 2019)
Ci sono stati tre giorni di Convegno Internazionale, a Caltagirone dal 14 al 16 giugno, in occasione del Centenario dell’appello “A tutti gli uomini Liberi e Forti” di Don Luigi Sturzo. I saluti delle autorità, presso l’auditorium “sala Karol” in Piazza San Francesco D’assisi, sono arrivati dal Presidente del parlamento Europeo Antonio Tajani, dal presidente della Regione, Nello Musumeci, che ha affermato che “Don Luigi Sturzo risulta ancora oggi molto attuale e le sue parole si adattano perfettamente nell’attuale società”, dal Sindaco di Caltagirone, Gino Ioppolo, e da Mons. Calogero Peri, Vescovo di Caltagirone, dal Cardinale Angelo Bagnasco e dal Presidente del polo di eccellenza e promotore del convegno Salvatore Martinez.
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A confronto 36 esperti e 12 relatori, che hanno individuato un percorso culturale e sociale per le varie sfide che il Paese, e la Sicilia in generale, deve quotidianamente affrontare sotto il percorso tracciato cento anni fa dal lungimirante Luigi Sturzo. La speranza, è stato ribadito, è quella di poter rinnovare l’appuntamento al prossimo anno, in modo che “diventi un impegno che genera impegno” come ha ribadito proprio Salvatore Martinez alla chiusura dei lavori.
Il primo giorno dedicato al tema dell’Europa è proseguito con la lettura dei 12 punti dell’appello di Sturzo, affidata all’attore Sebastiano Lo Monaco, seguita da un’analisi di giovani studiosi dell’Università di Palermo, da una presentazione sulla biografia di Don Sturzo raccontata in chiave rap e da un video dedicato alla vita di Sturzo dal titolo “Sturzo e il suo tempo” realizzato da Fabio Zavattaro. I 12 punti del programma di Sturzo sono stati affrontati nei vari luoghi del Centro storico: da “Famiglia e vita” a “Chiesa e libertà religiosa”, da “Scuola ed educazione” a “Migrazione e immigrazione”, da “Corpi intermedi e rappresentanze” a “Europa e pace”, da “Lavoro e cooperazione” a “Politica e riforme istituzionali”. Nella chiesa di Santa Rita e Santa Chiara i temi snocciolati sono stati “Sviluppo e ambiente” e “Salute e solidarietà”, ed infine, nei locali della vecchia pescheria, si è parlato di “Stato e Autonomia locali” e di “Economia e fiscalità”.
GUARDA L’INTERVISTA AL CARDINALE ANGELO BAGNASCO E AL VESCOVO CALOGERO PERI
Il Cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, prima della benedizione, ha così ricordato il prosindaco di Caltagirone: “L’Appello di Don Luigi Sturzo rinnova lo spirito di servizio per ogni umanità futura, attuale per i nostri giovani e i nostri giorni”.
Jessica Montemagno