Danilo Radenza è il nuovo vicepresidente nazionale Crai: “Il successo? Lo devo alla mia famiglia”
Il Gruppo, attivo in Italia da più di quarantacinque anni, conta più di 300 punti vendita in Sicilia, per un complessivo di oltre 700 dipendenti diretti ed oltre 300 dell’indotto
(20 maggio 2019)
“Crediamo e lavoriamo nel progetto Crai, per dare alla Sicilia maggiore visibilità a livello nazionale”: commenta così il modicano Danilo Radenza, già amministratore delegato della New Fdm Spa e consigliere Crai nazionale, la sua recente nomina a vicepresidente al vertice nazionale di CRAI SECOM SPA. L’elezione è avvenuta nel corso dell’ultima assemblea dei soci, il 9 maggio scorso, per nominare il nuovo consiglio di amministrazione. Piero Boccalatte è stato rieletto presidente, così come Marco Bordoli amministratore delegato.
Il Gruppo, attivo in Italia da più di quarantacinque anni, vanta una forte presenza multicanale su tutto il territorio nazionale, con oltre 3.200 punti vendita (food e drug) e più di 1.000 imprenditori. L’elezione a vicepresidente di Danilo Radenza avviene dopo soli 5 anni dall’ingresso del gruppo siciliano in Crai, uno dei colossi della grande distribuzione organizzata italiana. Il suo lavoro certosino di giovane imprenditore dapprima all’interno di New Fdm Spa, rappresentante del marchio Crai – Gruppo Radenza in tutta la Sicilia (che conta più di 300 punti vendita nell’isola per un complessivo di oltre 700 dipendenti diretti ed oltre 300 dipendenti dell’indotto) e successivamente all’interno del consiglio di amministrazione di Crai nazionale, gli è valsa la prestigiosa elezione che, prima di ogni cosa, fa onore all’intera provincia ragusana ed alla Sicilia tutta.
“Noi crediamo nel progetto Crai, nel territorio siciliano, nelle imprese e nelle famiglie, affinché l’economia di questa terra possa essere più florida possibile” ha dichiarato Radenza. E i dati, diffusi durante l’ultima convention di presentazione del bilancio, danno ragione al suo lavoro. Hanno evidenziato, infatti, un considerevole aumento del fatturato negli ultimi due anni e una chiusura per l’anno 2018 che ha fatto segnare un ulteriore rialzo del 20% rispetto ai dodici mesi precedenti. Inoltre, i valori mostrati hanno indicato un incremento del 20% della attuale quota di mercato nell’ultimo anno e l’obiettivo è teso ad una crescita sempre maggiore che punta alla conquista del 10% del complessivo mercato regionale siciliano. L’elezione di Danilo Radenza a vicepresidente Crai, determina, inevitabilmente, una maggiore attenzione del gruppo alle dinamiche di crescita della realtà Crai in Sicilia e nel Sud Italia. “Nell’isola, da pochissimi anni, Crai è diventato il terzo player più importante al pari di realtà che da anni già operavano. Oggi, bisogna dare alla Sicilia maggiore visibilità a livello nazionale” ribadisce Radenza.
Ovviamente il neo vicepresidente, orgoglioso per la elezione, tiene subito ad evidenziare che questo importantissimo ed ambizioso traguardo lo ha raggiunto grazie alla sua famiglia che, da sempre coesa e con grandissima passione impegnata nel mondo imprenditoriale della Gdo, lo ha sostenuto nella quotidiana azione di crescita e di progettazione di espansione del gruppo. “La famiglia è importante – sottolinea a Ialmo – Il successo lo devo a mio Padre Salvatore che ha creduto e costruito una solida realtà, a partire dai primi mattoncini. A mio fratello Fabio, alla guida della direzione commerciale del gruppo. A mio cognato Ignazio Panatteri, che quotidianamente collabora alle principali attività, ed ai suoi collaboratori, vera chiave del successo del gruppo Radenza.”
L’imprenditoria siciliana continua, dunque, ad eccellere, e Danilo Radenza si può fregiare anche di aver battuto un record: quello di essere il più giovane componente del Consiglio di Amministrazione Crai Secom Spa di sempre.
Claudia Trapani