A Ragusa questa mattina l’ultimo saluto di amici e familiari a Simone e ad Alice
Ad appena 24 ore dalla tragedia, fianco a fianco, le due bare, quella della vittima e quella del suo assassino, hanno raggiunto la piccola chiesa di Santa Maria Regina
(30 aprile 2019)
Sono stati celebrati questa mattina nella chiesa di Santa Maria Regina, in contrada Cisternazzi a Ragusa, i funerali di Simone Cosentino e Alice Bredice. Ad appena 24 ore dalla tragedia, dunque, fianco a fianco, le due bare, quella della vittima e quella del suo assassino, hanno raggiunto la piccola chiesa nella quale amici e familiari hanno dato loro l’ultimo saluto. Alle esequie hanno preso parte anche le due figliolette della coppia, la più grande delle quali pare abbia assistito al suicidio del papà, quando i tre colpi contro la povera Alice, che dormiva, erano già stati esplosi e restava solo da mettere in atto l’ultima parte del dramma.
La bambina, svegliata dagli spari contro la madre nel cuore della notte, pare si sia alzata e abbia visto il papà farla finita. Voci di corridoio parlano di un matrimonio giunto alle battute finali, un epilogo che il poliziotto 42enne non riusciva ad accettare. Così, nella testa dell’assistente capo in servizio presso la Questura di Ragusa, che chi conosceva ricorda come sempre disponibile e col sorriso, ha maturato la decisione di imboccare quella strada senza più ritorno. Nulla a quel punto, evidentemente, aveva più importanza, nemmeno l’idea di lasciare senza genitori le figlie.
Quanto Simone sia stato lucido in quei momenti non lo sapremo mai. L’uomo, comunque, ha avuto il sangue freddo di telefonare alla madre poco prima di assassinare la giovane moglie, che forse lo voleva lasciare. Poche parole per annunciare la tragedia che stava per accadere e per affidarle le bambine, prima di andare via per sempre e di strappare alla vita, senza pietà, anche la donna che lo aveva reso marito e padre. Lei, Alice, aveva trascorso le vacanze pasquali nella sua città natale, in Piemonte, insieme alle adorate figlie. Poi il ritorno a Ragusa, dove diversi anni fa si era trasferita per seguire il marito. Al suo rientro, Simone aveva preso 4 giorni di ferie per stare insieme alla famiglia, forse nel tentativo di recuperare quel rapporto. Nulla lasciava presagire una crisi tanto profonda, i sentimenti che l’uomo stava covando e tantomeno un finale simile. Questa mattina alla cerimonia hanno preso parte i vertici di polizia al completo, dal Questore ai dirigenti, il sindaco di Ragusa Peppe Cassì e il Prefetto Filippina Cocuzza.
Valentina Frasca