Elezioni in Sicilia: ecco tutti i sindaci eletti ieri
Sicilia al voto in 34 comuni, tra cui il capoluogo di provincia Caltanissetta. A Bagheria e ad Aci Castello c’è stata una vittoria al primo turno, negli altri comuni sopra i 15mila abitanti il nome del nuovo sindaco sarà deciso tra due settimane
(29 aprile 2019)
Sicilia al voto ieri in 34 comuni, tra cui il capoluogo di provincia Caltanissetta. A Bagheria e ad Aci Castello c’è stata una vittoria al primo turno, negli altri comuni sopra i 15mila abitanti il nome del nuovo sindaco sarà deciso tra due settimane, dopo il ballottaggio. Buona affermazione del centrodestra, mentre il Movimento 5 Stelle perde entrambi i comuni in cui ha governato negli ultimi 5 anni, ma va al ballottaggio a Caltanissetta con il candidato Roberto Gambino che arriva al 19,6% e sfiderà il candidato del centrodestra Michele Giarratana (37,7%).
A Bagheria ha vinto al primo turno Filippo Tripoli (centrosinistra) contro Gino Di Stefano (Lega). Ad Aci Castello è stato eletto Carmelo Scadurra (Pd e liste civiche) con il 53,74% dei voti, che ha avuto la meglio sul candidato del centrodestra Ignazia Carbone (30,88%) e del Movimento 5 stelle Antonio Bonaccorso (15,38%.)
A Monreale sarà sfida a due tra Alberto Arcidiacono e Piero Capizzi (entrambi intorno al 24%), fuori dai giochi Salvino Caputo di Forza Italia e Giuseppe Romanotto della Lega. Dove, invece, la Lega agguanta il ballottaggio è a Gela, con Giuseppe Spata (30%) che se la vedrà con Lucio Greco (35%). A Mazara del Vallo è un testa a testa tra Salvatore Quinci (liste civiche) e Giorgio Randazzo (Lega) che hanno fatto fuori Nicola La Grutta del M5S. A Castelvetrano il candidato centrista Calogero Martire va al ballottaggio con il 5 stelle Enzo Alfano, mentre a Salemi vince il sindaco uscente, il dem Domenico Venuti.
A Motta Sant’Anastasia è stato riconfermato l’uscente Anastasio Carrà, della Lega ma alla guida di una lista civica con il 44,12%. Battuto il diretto concorrente Danilo Festa. Salvatore Russo, alla guida di una civica, è il primo cittadino di Zafferana Etnea con il 54,10%.
Nell’unico centro in provincia di Enna chiamato alle urne, Aidone, l’uscente VincenzoLacchiana (Per Aidone) è stato battuto da Nuccio Chiarenza (Progetto Aidone). 1243 i voti del primo, 762 quelli del secondo.
In provincia di Agrigento, Giovanna Bubello vince ad Alessandria della Rocca con il 76,91%, Calogero Cattano a Caltabellotta con il 56,37%. Salvatore Chisari è il sindaco di Ragalna, nel Catanese, mentre nel trapanese, a Salemi per l’esattezza, con il 55,81% vince Domenico Venuti. A Naro vince Maria Grazia Brandara. A Calatafimi-Segesta Antonino Accardo con il 49.51%, Nicolò Cristaldi si ferma al 32,05%.
Borgetto, piccolo comune del palermitano sciolto per mafia, sceglie l’ex sindaco Luigi Garofalo con il 41% dei voti. A Roccamena è stato eletto sindaco il candidato unico Giuseppe Palmeri, con 677 preferenze, il 100%. A Cinisi Giangiacomo Palazzolo è stato rieletto sindaco.
Nel Messinese, Giuseppe Catanese è il nuovo sindaco di Condrò, a Brolo vince il dem ed ex deputato Pippo Laccoto, a Forza D’Agrò Bruno Miliadò. A Leni vince Giacomo Montecristo con il 69,54% dei consensi. Antonino Fabio è il sindaco di Longi con il 54,99% e Giuseppe Briguglio vince a Mandanici, in provincia di Messina, con il 54,89%. Francesco Iarrera è stato eletto sindaco di Oliveri con il 47,91% e Nicola Merlino a Rometta con il 57,20%.
A Mazzarino è stato riconfermato il sindaco uscente Vincenzo Marino.
L’affluenza si è attestata al 58,42%.