C’è una nuova ordinanza per i bus turistici da e per Ragusa Ibla: ecco cosa prevede
Dal percorso da seguire alle strade da evitare fino agli stalli, alla segnaletica e ai limiti di velocità da rispettare. Tante le novità introdotte dall'amministrazione comunale di Ragusa in via sperimentale
(24 aprile 2019)
Il comune di Ragusa ha emanato una nuova ordinanza che regolamenta, in via sperimentale, il percorso degli autobus turistici da e per Ragusa Ibla. Il provvedimento, definito a seguito di un confronto tra l’Amministrazione comunale ed il Comando della Polizia Municipale, prevede nel dettaglio che tutti gli autobus turistici che intendono raggiungere Ragusa Ibla siano tenuti ad effettuare il seguente percorso: via Risorgimento, Bivio S.S.115 + S.S.194 in direzione Giarratana, Discesa Peschiera, svoltare a sinistra per via Avv. Diquattro, via Avv. Ottaviano, corso Don Minzoni e via Risorgimento.
Il limite massimo da rispettare è di 30 KM/h e sarà vietato l’accesso ai bus turistici su corso Italia angolo via San Vito (in direzione a scendere verso Ragusa Ibla), via Risorgimento angolo corso Don Minzoni (in direzione a scendere verso Ragusa Ibla), discesa Peschiera angolo via Diquattro (in direzione a salire verso via cap.le Bellina) e via Avv. Ottaviano angolo viale Margherita (in direzione p.zza G.B. Odierna).
L’ordinanza prevede anche:
- divieto di accesso ai veicoli aventi massa a pieno carico superiore a 3,5t da Corso Italia angolo Via San Vito (in direzione a scendere verso Ragusa Ibla), Via Risorgimento angolo Corso Don Minzoni (in direzione a scendere verso Ragusa Ibla) e Bivio SS.194 angolo Discesa Peschiera in direzione a salire verso Ragusa Ibla;
- istituzione di un divieto di sosta permanente, con rimozione dei veicoli in divieto, sull’intera Discesa Peschiera (tratto bivio S.S.194 – via Avv. Diquattro), su via Avv. Diquattro e via Avv. Ottaviano (tenendo conto di quanto previsto al punto successivo), tenuto conto dell’ampiezza della carreggiata, al fine di facilitare la mobilità;
- istituzione della fermata degli autobus turistici in prossimità della Chiesa SS. Trovato, solo per il tempo strettamente necessario a far scendere e risalire dal mezzo i passeggeri, nonché istituzione stalli sosta autobus turistici sullo slargo della via Avv. Ottaviano (nr. 2 stalli) e nello slargo del parcheggio denominato “San Paolo” (nr. 5 stalli), precisando che in caso di mancanza di stalli liberi potranno sostare nell’apposita area ubicata in Largo Caduti sul lavoro (c.da Petrulli) negli spazi agli stessi riservati. Si precisa che i conducenti saranno tenuti ad effettuare analogo percorso per far risalire i passeggeri sul proprio autobus;
- eliminazione della sosta a pagamento in via Avv. Ottaviano ed istituire la stessa presso il parcheggio denominato “San Paolo” a compensazione degli stalli eliminati affidando la gestione degli stessi all’attuale concessionario (nr. Stalli 45);
- istituzione della sosta dei veicoli dei residenti in via Avv. Ottaviano (nr. 12 stalli) e nello slargo antistante parcheggio denominato “S. Paolo” (nr. 17 stalli) e istituzione della sosta camper presso parcheggio di via S. Paolo/via Canale (nr. 5 stalli).
Dal Comune si stanno predisponendo tutti gli uffici competenti affinché procedano all’adozione di eventuali provvedimenti conseguenziali e sistemino la necessaria segnaletica, e al comando della Polizia Municipale ai fini dell’attività di vigilanza. “L’ordinanza che abbiamo predisposto – dichiarano il sindaco Peppe Cassì e l’assessore ai trasporti sostenibili Giovanna Licitra – tiene conto dell’assoluta necessità di regolamentare la circolazione degli autobus turistici che per le grandi dimensioni e conseguente minore manovrabilità, determinano problemi alla viabilità rendendo meno scorrevole il traffico veicolare. L’obiettivo che intendiamo perseguire è quello di consentire a quanti raggiungono ibla con i bus turistici di potere visitare il quartiere nella maniera più agevole possibile. Interesse dell’Amministrazione comunale è quello di evitare i gravi disagi ai diversi utenti della strada e, nel contempo, di agevolare i percorsi dei bus turistici che avranno a disposizione degli stalli per la sosta in diverse zone di Ibla e nell’area ubicata in Largo Caduti sul Lavoro di contrada Petrulli”.