Tra musica e teatro, a Ragusa tanti appuntamenti per grandi e piccini

(9 aprile 2019)

La morale della fiaba “I tre porcellini” fa ancora presa tra gli studenti. E’ stata un successo la rappresentazione voluta dal Centro Teatro Studi al teatro “Marcello Perracchio” di Ragusa. La trama è stata rivista e corretta da Antonella Caldarella e proposta nei giorni scorsi nell’ambito della rassegna “I colori della fantasia”, con il patrocinio degli assessorati alla Cultura e alla Pubblica istruzione del Comune di Ragusa. L’appuntamento è stato rivolto a una delicata fascia d’età, quella della materna e del primo ciclo delle elementari. L’innovazione principale dell’autrice nell’adattamento della fiaba consiste nell’aver reso femminile il personaggio principale. “Oltre a questo cambiamento, la versione – musicale, colorata, divertente – prodotta dalla Casa di Creta di Catania – dice Franco Giorgio del Cts – è molto rispettosa in ordine a questa amatissima fiaba e alla sua intramontabile morale di fondo: e cioè che chi si impegna a costruirsi un futuro (attraverso lo studio, il lavoro, la buona educazione), riceverà prima o poi i benefici a differenza dei ‘furbetti’ e fannulloni che rimarranno “maiali”. Un messaggio che abbiamo cercato di trasmettere ai piccoli spettatori che hanno assistito”.

E dal teatro alla musica, sempre a Ragusa. Si intitola “Fantasia italiana” il concerto della 24^ stagione concertistica internazionale “Melodica”, in programma sabato 13 aprile, alle ore 20.30 (ingresso in sala ore 20.00) al Teatro Don Bosco di Ragusa. Ospiti della rassegna, organizzata dall’associazione Melodica con la direzione artistica della pianista Diana Nocchiero e il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Ragusa, è il Duo “Chaminade” formato dalla flautista Caterina D’Amore e dalla pianista Antonella De Vinco.

Caterina D’Amore, premiata in numerosi concorsi nazionali e internazionali, svolge un’intensa attività concertistica in diverse formazioni cameristiche, esibendosi in molteplici rassegne in Italia e all’estero. Collabora come Primo Flauto con diverse orchestre e i suoi concerti sono stati trasmessi da televisioni nazionali come Rai Uno. Antonella De Vinco ha suonato per importanti istituzioni concertistiche ed enti musicali in Italia, Europa, Russia, Nord e Sud America e Asia, esibendosi in prestigiose sale come la Carnegie Hall di New York o il Metropolitan Art Space di Tokyo. È ancora possibile acquistare i biglietti in prevendita presso la Libreria Ubik di Ragusa dalle ore 9:00 alle ore 13:00 oppure direttamente al botteghino del teatro dalle 19 del giorno del concerto (prezzo 10€, ridotto 5€ per studenti fino ai 25 anni di età – bambini al di sotto degli 8 anni entrano gratuitamente).

Ambientazione anni ’20, infine, per “L’elisir d’amore” di Gaetano Donizetti che l’Accademia Teatro alla Scala di Milano porterà in scena al Teatro Donnafugata di Ragusa Ibla dall’11 al 13 aprile prossimo. A realizzarla, appositamente per le date iblee, sono i talenti dei laboratori dell’accademia, che cureranno anche i costumi dell’evento più atteso per questa settimana nel panorama teatrale della Sicilia Sud orientale. Tutto studiato, disegnato e realizzato ad hoc dai talenti milanesi, guidati da Giuditta Verderio e da Valentina Volpi, proprio per il Teatro Donnafugata in cui andrà in scena la riduzione “pocket” della grande opera donizettiana, con la regia di Laura Galmarini. La collaborazione tra la prestigiosa Accademia milanese, diretta da Luisa Vinci e il teatro ibleo, gioiello barocco diretto da Vicky e Costanza Diquattro in sinergia con Clorinda Arezzo, si rinnova dunque, dopo il grande successo de “Il Barbiere di Siviglia” portato in scena nel novembre 2017. E proprio i costumi realizzati per l’opera rossiniana saranno esposti in mostra nei foyer del Teatro Donnafugata durante le tre giornate di rappresentazione.

Attesa per questo spettacolo imperdibile, preceduto, mercoledì 10 aprile, dalle prove generali che, per la prima volta, saranno aperte agli studenti del Liceo classico di Ragusa che, dopo la messa in scena, parteciperanno ad un incontro di orientamento con la regista Galmarini, la stessa Verderio e alcuni allievi del corso per scenografo e del corso per sarti dell’accademia.

Valentina Frasca