La Polizia indaga e fa luce su un furto e una rapina avvenuti a gennaio: fermati due ladri
Il primo colpo era stato messo a segno a Modica, ai danni della farmacia Amore, nella notte del 26 gennaio; il secondo a Vittoria, il 2 gennaio, nella centralissima Piazza del Popolo
(3 aprile 2019)
In manette gli autori di una rapina ed un furto. Il primo colpo era stato messo a segno a Modica, ai danni della farmacia Amore, nella notte del 26 gennaio; il secondo a Vittoria, il 2 gennaio, nella centralissima Piazza del Popolo. Le indagini della Polizia, ora, hanno permesso di assicurare alla giustizia i malviventi.
Il furto nella farmacia modicana era stato consumato intorno alle 4 di notte e il ladro, insieme a tre complici, si era introdotto forzando la porta di accesso posteriore e portando via due computer, un cellulare e 350 euro. Quando si è azionato il sistema di allarme ed i proprietari hanno allertato la Polizia di Stato, gli agenti del Commissariato di Modica hanno iniziato un’accurata attività di riscontro per identificare i malviventi, che hanno agito col volto travisato. Le indagini sono durate qualche settimana, e hanno portato all’arresto di un 25enne nato a Vittoria ma senza fissa dimora, con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, evasione e spaccio. Su disposizione del tribunale di Ragusa, il giovane è stato rinchiuso in carcere.
La polizia di Vittoria, invece, ha eseguito una misura cautelare dell’obbligo di dimora, emessa dal Tribunale di Ragusa, nei confronti di un 28enne tunisino, ritenuto responsabile di una violenta rapina consumata nel centro abitato ipparino ai danni di una persona giunta in città per trascorrervi qualche ora. La misura è scaturita a seguito di un’attività di indagine diretta dal sostituto procuratore dottor Santo Fornasier. La vittima ha raccontato di essere stata aggredita e rapinata del proprio telefono cellulare, dopo essere stato condotto, con una scusa, in una via poco illuminata poco distante da Piazza del Popolo. Prima il tunisino avrebbe aggredito l’uomo, poi lo avrebbe derubato, infine, gli avrebbe anche sottratto le chiavi dell’auto da cui aveva rubato gli effetti personali, prima di dileguarsi. La vittima era stata trasportata presso il pronto soccorso dell’Ospedale Guzzardi di Vittoria, dove gli erano state diagnosticate delle ferite al volto ed alle mani giudicate guaribili in sette giorni. Il tunisino ora è stato sottoposto, come detto, all’obbligo di dimora, e deve rispondere dei reati di rapina aggravata, lesioni aggravate e furto aggravato.
Valentina Frasca