Vola l’Avis di Vittoria: incredibili i numeri del 2018, che premiano un grande lavoro di squadra
Un risultato straordinario, riconosciuto anche dal Presidente Nazionale dell’Avis, Gianpietro Briola, arrivato a sorpresa domenica in città insieme al Presidente uscente Pasquale Colamartino e al Presidente regionale Salvatore Mandarà
(26 febbraio 2019)
All’Avis Comunale di Vittoria due momenti speciali hanno caratterizzato il fine settimana. Sabato pomeriggio si è svolta l’annuale Assemblea Ordinaria dei Soci, e il Presidente Giovanni Carbonaro ha illustrato i risultati dell’eccezionale lavoro di squadra che ha portato ai numeri, tutti positivi, contenuti nella relazione del Direttore Sanitario Francesco Bennardello, dalla quale si evince un aumento dei donatori del 2,8% (+100) e delle donazioni del 10,9% (+758). Buono anche il numero dei nuovi iscritti: 453, +2%. L’incontro si è concluso con la consegna delle benemerenze ai donatori che hanno superato le 50 donazioni, e una bella sorpresa ai 5 donatori che hanno raggiunto e superato le 100 donazioni nel 2018. Menzione speciale, inoltre, per Raffaele Giunta, un pilastro dell’AVIS di Vittoria, con la massima benemerenza (oro + diamante) per aver superato le 180 donazioni.
Domenica, invece, nella sezione è giunto in visita, a sorpresa, il Presidente Nazionale dell’Avis, Gianpietro Briola, insieme al Presidente uscente Pasquale Colamartino, accompagnati dal Presidente dell’Avis Regionale Sicilia Salvatore Mandarà. “E’ stato davvero emozionante – ha commentato Carbonaro – non è cosa di tutti i giorni ospitare la massima carica della nostra Associazione, e ho colto l’occasione per illustrargli il nostro modello organizzativo territoriale, le attenzioni e la cura che dedichiamo ai donatori e la dedizione dei donatori al Dono”. I Presidenti hanno avuto modo di visitare i locali e di conoscere il personale, cui hanno dedicato un plauso per l’impegno con il quale, negli anni, hanno reso l’Avis di Vittoria una delle realtà prestigiose della provincia e di tutta la Sicilia.
“Anche quest’anno – ha detto il presidente Carbonaro nella sua relazione – siamo riusciti a soddisfare tutte le richieste e a svolgere attività sia primaria (cioè legata alla donazione) che promozionale. Abbiamo superato brillantemente l’emergenza estiva, ponendoci come capofila in provincia e riuscendo a colmare il fabbisogno nella regione, mantenendo gli obiettivi prefissati dall’Avis Provinciale di Ragusa. Solamente chi vive all’interno della struttura sa come dietro ad una “Preziosissima Sacca”, ci sia un Grande lavoro di Squadra. Nelle richieste dei Centri Trasfusionali, ogni telefonata e ogni mail con carattere d’urgenza suscitano emozione e ci si adopera per ricercare i donatori compatibili, perché diventa fondamentale garantire il Dono al ricevente che in quel momento ha bisogno. Siamo soddisfatti, – ha concluso Giovanni Carbonaro – abbiamo chiuso un ottimo anno, ma non possiamo concederci nemmeno un attimo di tregua perché i malati non vanno in pausa né in vacanza. Quindi si riparte, è iniziato un nuovo anno”.
Un nuovo anno che pone anche nuovi obiettivi. In primis, l’adeguamento al Regolamento Europeo sulla Privacy o GDPR (General Data Protection Regulation) con l’adozione del DPO (Responsabile Protezione dei Dati) unico per tutte le Avis in provincia, e l’adeguamento degli Statuti alla riforma del Terzo Settore. E poi, come sempre, la crescita del numero dei donatori e la diffusione della cultura della donazione, soprattutto coinvolgendo i giovani e cercando di farli avvicinare e appassionare al mondo del volontariato.
Il dottor Francesco Bennardello, nell’illustrare la sua relazione sanitaria sull’attività del 2018, ha snocciolato numeri davvero incredibili. Nel corso del 2018 sono state eseguite nella nostra provincia 39.935 donazioni di sangue intero e di emocomponenti in aferesi (+1.914 rispetto alle 38.021 del 2017). Di queste, 8.204 sono state eseguite presso l’AVIS di Vittoria, che si colloca al secondo posto dopo l’AVIS di Ragusa, rappresentando il 20,5% di tutte le donazioni eseguite in provincia di Ragusa.
Nella tabella sottostante, ecco i dati suddivisi per sede AVIS e per tipologia di donazione, dalla quale si evince come a Vittoria si registri una media di 128 donazioni/1.000 abitanti (era 116 nel 2017), leggermente al di sopra della media provinciale di 124. Si tratta di un numero di donazioni tre volte superiore rispetto a quella indicata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, che ha fissato in 40 unità di sangue per mille abitanti la quota media necessaria al fabbisogno.
AVIS |
DOPPI ROSSI |
ERITRO PLASMA |
PLASMA AFERESI |
PLASMA PIASTRINO AFERESI |
SANGUE INTERO |
NUMERO DONAZIONI TOTALI |
POPOLAZIONE RESIDENTE DATI ISTAT 01/01/2018 |
DONAZIONI / 1000 ABITANTI |
AVIS ACATE |
81 |
449 |
530 |
11.325 |
47 |
|||
AVIS CHIARAMONTE |
205 |
763 |
968 |
8.126 |
119 |
|||
AVIS COMISO |
770 |
1.737 |
2507 |
29.845 |
84 |
|||
AVIS GIARRATANA |
249 |
702 |
951 |
2.962 |
321 |
|||
AVIS ISPICA |
136 |
745 |
881 |
16.307 |
54 |
|||
AVIS MODICA |
4 |
181 |
794 |
234 |
4.585 |
5.798 |
54.530 |
103 |
AVIS MONTEROSSO |
132 |
365 |
497 |
2.953 |
168 |
|||
AVIS POZZALLO |
308 |
940 |
1.248 |
19.466 |
64 |
|||
AVIS RAGUSA |
1 |
654 |
4.336 |
994 |
9.556 |
15.541 |
73.368 |
212 |
AVIS SANTA CROCE |
276 |
959 |
1.235 |
10.955 |
113 |
|||
AVIS SCICLI |
226 |
1.349 |
1.575 |
27.051 |
58 |
|||
AVIS VITTORIA |
1.935 |
655 |
5.614 |
8.204 |
64.212 |
128 |
||
TOTALE |
5 |
835 |
9.448 |
1.883 |
27.764 |
39.935 |
321.370 |
124 |
A Vittoria, anche il 2018, al pari degli ultimi anni, è stato in continua crescita. Sono state eseguite 344 sessioni di raccolta (307 nel 2017), 49 in giorni festivi, 295 in giorni feriali, e sono state donate ben 8.204 unità di sangue ed emocomponenti, + 791 rispetto al 2017. Di queste donazioni, 7.733 sono state eseguite da donatori iscritti all’AVIS di Vittoria, 451 da donatori dell’AVIS di Scoglitti e 20 da donatori appartenenti ad altre AVIS. Prendendo in considerazione solo i dati delle donazioni eseguite dai donatori iscritti all’AVIS di Vittoria, si sottolinea come, rispetto al 2017, si sia registrato un aumento di ben 758 donazioni, pari a + 10,9 %. L’aumento ha interessato soprattutto le donazioni di aferesi
– plasma e piastrine sono passate da 483 a 619 (+136, pari al 28,2%)
– plasmaferesi da 1.500 a 1.842 (+342 pari ad un aumento del 22,8%)
– donazioni di sangue intero da 4.992 a 5.272 (+5,6%).
I donatori attivi al 31 dicembre 2018 erano 3.632, più 100 rispetto all’anno precedente (+2,8%), così suddivisi: 2.543 maschi (70%) e 1.089 femmine (30%). Se rapportiamo il numero dei donatori attivi rispetto alla popolazione residente a Vittoria (dati Istat) si ottiene un indice pari a 56,6 donatori ogni 1.000 abitanti, in leggero aumento rispetto agli anni passati. Nel 2018 i nuovi iscritti sono stati 453 (250 maschi e 203 femmine), in linea rispetto ai dati dell’anno scorso in cui i nuovi iscritti erano 451. Un segnale positivo di integrazione è dato dal numero di donatori di nazionalità non italiana. I donatori stranieri sono stati 147 (+58 rispetto al 2017, 101 maschi e 46 femmine), e i nuovi iscritti stranieri sono stati 55 (erano 38 nel 2017), di cui 43 maschi e 12 femmine.
Un dato positivo che ormai è divenuto una costante negli ultimi anni è quello relativo alle donazioni nel periodo estivo, dal 15 luglio al 15 settembre. Di norma l’estate è un periodo difficile per le donazioni e si assiste in Sicilia e in tutta Italia a un calo del numero di donazioni, motivato da una serie di cause: temperatura alta, donatori in vacanza, viaggi all’estero. “La nostra provincia, e Vittoria in particolare, anche quest’anno sono andate in controtendenza – ha concluso il direttore sanitario – rispetto all’andamento delle donazioni in Sicilia e nel resto d’Italia. Nel periodo 15 luglio – 15 settembre 2018 sono state donate 1.510 unità di sangue ed emocomponenti. Il dato è in netto aumento rispetto al 2017 (+123 pari al 8,9%). Nei nostri ospedali il sangue è sempre disponibile, anche nei mesi estivi, e questo è un altro motivo di vanto per la nostra Associazione, di cui andare fieri. 1.510 volte grazie ai nostri donatori, che anche durante i mesi più caldi rispondono con solerzia e puntualità alle chiamate dei nostri operatori dando il loro prezioso contributo che allevia la carenza che si registra in altre provincie siciliane”.
Valentina Frasca