Persone, prima che dottori: all’Ordine dei Medici di Ragusa ci si forma su come “Comuni…care”
Sabato scorso i medici chirurghi di tutte le discipline sono stati chiamati ad approfondire l'importanza degli aspetti inerenti la relazione dottore/paziente e l'umanizzazione delle cure
(21 gennaio 2019)
“Comuni…care: ‘aver cura’ della comunicazione in medicina, nella famiglia e nella società”. E’ il titolo dell’evento formativo che si è tenuto sabato nei locali dell’Ordine dei Medici di Ragusa, organizzato da Simg, Fimmg e New Service, e rivolto ai medici chirurghi di tutte le discipline, per far approfondire loro l’importanza degli aspetti inerenti la relazione dottore/paziente e l’umanizzazione delle cure.
Comuni…care: lo si può leggere in italiano, oppure in inglese. “Care” avere cura. Avere cura dell’approccio con la persona che chiede aiuto per risolvere un problema di salute e che, al di là delle competenze e della professionalità, spesso ha bisogno anche di essere rasserenata e rassicurata, di sentire che può fidarsi in toto del medico al quale si è rivolto.
Numerose e tutte di alto livello le relazioni che si sono succedute nel corso dei lavori, a cominciare da “I giovani e la comunicazione nel terzo millennio” del dr. Orazio Palazzolo, e della “Comunicazione intra-familiare in un mondo che cambia” a cura della dr.ssa Linda Sciacco, fino ad addentrarsi negli aspetti tecnici con “La comunicazione nell’ambulatorio medico” del dr. Santi Benincasa. (GUARDA L’INTERVISTA)
L’organizzazione e la buona riuscita dell’evento formativo sono state affidate al dr. Giovanni Digiacomo, che, nel suo intervento, ha parlato de “Il medico oggi, tra formazione e informazione”. (GUARDA L’INTERVISTA)
E’ stato proprio il dr. Digiacomo a voler dare all’incontro un’impronta fortemente culturale, affidandosi a due ospiti d’eccezione: l’attrice Loredana Cannata e il dr. Roberto Filippetti, profondo conoscitore e studioso dell’iconologia, docente di Lettere nelle scuole superiori e di Iconologia e Iconografia cristiana presso l’Università europea di Roma. Filippetti ha parlato dell’ “Arte di comunicare attraverso l’Arte” concentrandosi su Giotto e sul tema della bellezza. (GUARDA L’INTERVISTA)
Ai lavori ha preso parte anche il manager dell’ASP 7, il dr. Angelo Aliquò, che ha voluto ringraziare i medici intervenuti per aver compreso come, prima che dottori e direttori, si è tutti uomini e donne chiamati aiutare il prossimo. (GUARDA L’INTERVISTA)
Valentina Frasca