Infortuni sul lavoro: siglata una convenzione tra Regione e Inail per garantire le cure riabilitative
Il documento, che ha una durata di tre anni, punta al recupero dell’integrità psicofisica dei lavoratori, anche ai fini di un reinserimento socio lavorativo
(16 gennaio 2019)
Siglata la convenzione tra l’Assessorato regionale della Salute e l’INAIL per l’erogazione di prestazioni integrative di riabilitazione dirette a quanti si sono infortunati sul lavoro e ai cosiddetti lavoratori tecnopatici, coloro cioè che hanno contratto una malattia dovuta ad azioni nocive condotte durante o nel luogo di lavoro. Il documento punta a garantire le cure di riabilitazione per il recupero dell’integrità psicofisica dei lavoratori, anche ai fini di un reinserimento socio lavorativo.
I lavoratori beneficeranno delle cure necessarie attraverso le terapie erogate dalle strutture convenzionate e qualora il percorso riabilitativo preveda anche prestazioni incluse nei LEA, queste ultime rimarranno a carico delle Asp se verranno prescritte dai medici del SSN o da quelli dell’Inail. Tutte le prestazioni integrative contenute invece nei Livelli integrativi di assistenza saranno a carico dell’Inail. La convenzione, che avrà una durata di tre anni, prevede anche la costituzione di un tavolo tecnico composto da rappresentanti dell’Assessorato e dell’Istituto per monitorare la corretta applicazione del documento.