Saldi al via in Sicilia, ma per il Codacons saranno un flop
Ecco tutte le date, regione per regione, i consigli per gli "acquisti intelligenti" e le previsioni di spesa
( 2 gennaio 2019)
Saldi ufficialmente al via oggi in Sicilia e Basilicata, domani toccherà alla Valle D’Aosta e nel resto d’Italia cominceranno invece il 5 gennaio. Secondo Confesercenti, il 47% degli italiani ha deciso di spendere 122 euro a persona. Per Confcommercio, invece, l’esborso pro capite sarà di 140 euro con una spesa che, in Sicilia, va dai 230 ai 260 euro a famiglia, nel resto del Paese 325 euro a famiglia.
Particolarmente elevata l’adesione di negozianti e consumatori: a partecipare alle prossime vendite di fine stagione saranno circa 280mila attività commerciali, inclusa praticamente la totalità dei negozi di moda e prodotti tessili.
Pessimista il Codacons, secondo cui i saldi saranno un flop. Per il segretario nazionale dell’associazione dei consumatori, Francesco Tanasi, “non basteranno a risollevare le sorti del commercio”.
Ecco alcuni consigli per fare “acquisti intelligenti”, sfruttando in toto e bene la possibilità che questo periodo dell’anno ci offre in fatto di compere.
- Uscire già con le idee chiare su quello che si vuole comprare e su quanto si può spendere.
- Controllare i prezzi prima dell’inizio dei saldi, per verificare l’effettivo ribasso. Il cartellino deve indicare il prezzo nuovo, quello vecchio e la percentuale di sconto applicata.
- Conservare sempre lo scontrino e ricordare che i capi comprati in svendita si possono cambiare. C’è invece l’obbligo di sostituire l’articolo difettoso, ricordano le associazioni dei consumatori, ma entro due mesi e i soldi devono essere restituiti se non c’è prodotto sostitutivo.
- Ricordare che quando si va oltre il 50% di solito la merce non è della stagione che sta finendo.
Ecco, infine, tutte le date di inizio dei saldi invernali 2019, regione per regione.
ABRUZZO – Dal 5 gennaio al 5 marzo
BASILICATA – Dal 2 gennaio all’1 marzo
CALABRIA – Dal 5 gennaio al 28 febbraio
CAMPANIA – Dal 5 gennaio al 2 aprile
EMILIA-ROMAGNA – Dal 5 gennaio al 5 marzo
FRIULI-VENEZIA GIULIA – Dal 5 gennaio al 31 marzo
LAZIO – Dal 5 gennaio al 28 febbraio
LIGURIA – Dal 5 gennaio al 18 febbraio
LOMBARDIA – Dal 5 gennaio al 5 marzo
MARCHE – Dal 5 gennaio all’1 marzo
MOLISE – Dal 5 gennaio al 5 marzo
PIEMONTE – Dal 5 gennaio al 28 febbraio
PUGLIA – Dal 5 gennaio al 28 febbraio
SARDEGNA – Dal 5 gennaio al 5 marzo
SICILIA – Dal 6 gennaio al 15 marzo
TOSCANA – Dal 5 gennaio al 5 marzo
UMBRIA – Dal 5 gennaio al 5 marzo
VALLE D’AOSTA – Dal 3 gennaio al 31 marzo
VENETO – Dal 5 gennaio al 31 marzo
TRENTINO-ALTO ADIGE – Dal 5 gennaio al 16 febbraio
Valentina Frasca