Aggressione omofoba a Vittoria, il Prefetto Dispenza riceve il presidente di Arcigay. Polizia sulle tracce dei bulli
Per la triade commissariale "chi compie tali atti non conosce il rispetto, l'educazione e la civiltà”
(18 dicembre 2018)
Anche il Prefetto di Vittoria, Filippo Dispenza, a nome della triade che regge le sorti di Palazzo Iacono, ha voluto condannare fermamente l’aggressione omofoba avvenuta in città venerdì pomeriggio.
Dispenza esprime “sdegno e ferma condanna per il vile e inqualificabile gesto messo a segno da alcuni ragazzini, a quanto pare tutti minorenni” e aggiunge che “chi compie tali atti non conosce il rispetto, l’educazione e la civiltà”.
“Sono indignato per quanto è accaduto nella città che, assieme agli altri due commissari, amministro da quasi cinque mesi, e spero che episodi del genere non si ripetano mai più – continua il Prefetto – ed esprimo la mia totale e incondizionata solidarietà al giovane vittima della brutale aggressione e apprezzo la sua coraggiosa scelta di denunciare i fatti alle forze dell’ordine. Solo così, chiamando alla responsabilità gli autori di tali atti odiosi, che dovranno rispondere del loro vile operato davanti alla giustizia, si pongono le basi per la crescita di una coscienza civile e democratica della comunità”.
Ieri sera, a Palazzo Iacono, Dispenza ha ricevuto il presidente provinciale di Arcigay, Marco Igor Garofalo, per parlare di quanto è successo venerdì e di possibili iniziative da condividere.
La polizia di Vittoria, presso cui era stata sporta denuncia, sarebbe sulle tracce dei sei bulli, ma il dirigente del locale Commissariato, Alessandro Sciacca, non si sbilancia e si limita a parlare di “indagini in fase iniziale”.
Valentina Frasca