Il Maestro Lorenzo Chinnici apre le porte della sua casa agli studenti di Caltagirone
A San Filippo del Mela si è concluso il progetto formativo ideato per arricchire la personale che si è svolta dal 21 luglio al 20 agosto
(19 novembre 2018)
Si è concluso sabato, a San Filippo del Mela, nella casa del Maestro Lorenzo Chinnici, il ciclo di incontri formativi “Aspettando il vernissage”, rivolto ai ragazzi delle classi 4°e 5° dei tre licei coinvolti della città di Caltagirone: il liceo Artistico “Luigi Sturzo”, il Liceo Classico e il linguistico “Bonaventura Secucio”. Il progetto formativo era stato ideato per arricchire la personale del maestro Chinnici, ospitata dal comune di Caltagirone dal 21 Luglio al 20 agosto.
Nei 5 incontri tenutisi presso l’aula magna del liceo artistico “Luigi Sturzo”, grazie al progetto presentato dall’associazione “Pensiero Libero”, presieduta dalla Dottoressa Michela Velardita, e accolto dalla sensibilità della preside Concetta Mancuso, i ragazzi hanno avuto modo di conoscere i paesaggi tipicamente siciliani, che il maestro rappresenta, nelle sue tele, con colori che richiamano la Sicilia e i suoi lavori antichi. In questa tappa finale, gli studenti hanno avuto l’occasione di ammirare la casa-museo del Maestro e di visitare il Museo Chinnici, a Merì.
Partiti da Caltagirone insieme alle docenti Fabiola Pampallona e Beatrice Barone, arrivati a san Filippo del mela sono stati accolti dal Maestro Chinnici, dalla moglie e dal figlio, assaporando un’atmosfera magica dove la natura e i colori e gli affreschi delle varie pareti raccontano l’anima del maestro. Uno spettacolo artistico unico e privato, aperto dall’introduzione meticolosa curata dal dottor Sebastiano Cieli che ha permesso di conoscere la storia personale e d’infanzia del maestro, mentre la dottoressa Valentina Certo, ha curato gli approfondimenti sulla storia dell’arte e sul Caravaggio. Anche la consegna della poesia del poeta Vincenzo Calì al maestro Chinnici è stato un momento in cui l’arte delle parole ha abbracciato i colori delle tele.
I ragazzi hanno avuto modo di dipingere una grande tela bianca, lasciando un segno, un colore. Il tocco finale, naturalmente, è stato quello del Maestro, che ha fatto emergere una figura che sarà svelata solo quando il quadro verrà consegnato ufficialmente all’assessorato alla Cultura del Comune di Caltagirone dalle mani della Preside Mancuso, in una data ancora da stabilire. Dietro la tela la firma di ogni ragazzo e una frase dello scrittore Calì, che ha dato agli studenti un prezioso consiglio: “In tutto ciò che fate mettete la passione, così facendo sarete unici e diversi, proprio come le cose pregiate”.
Nel pomeriggio, come detto, i ragazzi e il Maestro si sono recati nel museo ospitato dall’Antiquarium di Merì, dove sono stati accolti dal sindaco Filippo Gervaso Bonansinga e dal vicesindaco Antonio Siracusa. Una giornata memorabile per i ragazzi, e al termine il Maestro Chinnici ha così commentato: “La vera opera d’arte sono i ragazzi, con le loro passione e il loro entusiasmo”.
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Jessica Montemagno
