Censimento e monitoraggio nel demanio forestale di Burgio (AG)
Anche quest’anno si è svolto il censimento e monitoraggio nel demanio forestale di Burgio (AG) nei
giorni 19, 20, 21 e 22 dicembre 2024, autorizzato dal “Dipartimento Regionale dello Sviluppo Rurale e
Territoriale Servizio 2 Riserve Naturali, Aree Protette e Turismo Ambientale” e dai Servizi per il
territorio di Agrigento.
Come negli anni passati, hanno partecipato numerosi cani da ferma provenienti da tutte le province
siciliane e dal continente, con attitudini specifiche per la ricerca dello scolopacide. Questi cani hanno
dimostrato di possedere: 1) collegamento con il conduttore; 2) azione di cerca efficace; 3) correttezza al
frullo e indifferenza nei confronti dei mammiferi; 4) localizzazione e segnalazione del selvatico
(beccaccia) mediante ferma; 5 ) assenza di qualsiasi comportamento autonomo di forzatura del selvatico
durante il volo.
Durante i quattro giorni sono state censite mediamente 20 beccacce, confermando i risultati positivi
dell’anno precedente.
A corollario del censimento, si è tenuta un a Tavola Rotonda nei locali del Comune di Burgio, con la
partecipazione di oltre cento persone appassionate di ricerca e scienza, dal titolo “Il contributo della
ricerca scientifica a favore della conoscenza e gestione della beccaccia”.
Francesco Messana, già Ispettore Superiore della Forestale, ha dato forma come negli anni precedenti
alla passione e alla motivazione della riuscita dell’evento selezionando con cura ospiti che potessero
dare contributi di valore, non solo al tema della beccaccia ma anche al tema ambientale e ai
cambiamenti climatici, di cui spesso rischiamo di essere spettatori passivi. Alessandro Tedeschi di
Avellino, Presidente dell’Associazione “Amici di Scolopax”, ha tenuto un intervento tecnico e informativo
sui movimenti della beccaccia. Ha illustrato i risultati del progetto di radiotelemetria satellitare,
spiegando come questa tecnologia permetta di tracciare gli spostamenti della beccaccia tra le zone di
origine, riproduzione e di svernamento. Tedeschi ha sottolineato l’importanza della ricerca scientifica
per una migliore comprensione e gestione di questa specie, evidenziando come i dati raccolti possano
contribuire alla conservazione e alla protezione dell’habitat naturale della beccaccia.
Durante l’evento è stata presentata una raccolta di scritti del Prof. Silvio Spanò, recentemente
scomparso, edita dal Gruppo Cinofilo Trinacria. Il Presidente Michele Pizzuto ha profuso le giuste
energie affinché l’evento si realizzasse.
Nel presentare il libro, Antonino La Barbera, che ha curato l a raccolta, ne ha suggerito una attenta
lettura per comprendere e gestire meglio la beccaccia.
Francesco Messana ha letto alcuni messaggi dei relatori assenti, tra questi, i saluti dell’assessore del
territorio e ambiente, l’Onorevole Giusy Savarino, letti da Anna Sala, assente per impegni istituzionali e
del Tenente Colonnello dei Carabinieri Forestali Vincenzo Castronovo, la cui lettera è stata letta da
Messana stesso. Anche il Presidente dell’Ente Nazionale della Cinofilia, dott. Dino Muti, ha inviato i suoi
saluti, il quale non ha presenziato poiché impegnato alla manifestazione del settore cinofilo ENCI
Winner. Altri saluti sono stati riportati da Giuseppe Battaglia, dirigente del Corpo Forestale, Fulvio
Bellomo, dirigente generale del Servizio Rurale d el Territorio, Alfonso Casalicchio, capo dell’Ispettorato
delle Foreste di Agrigento, e Bartolomeo Scibetta, dirigente provinciale del Servizio Rurale di Agrigento.
Tra i relatori presenti, l’architetto Mazzotta, Segretario dell’Area Mediterranea WWF, il dott. Salvatore
Carlino, Funzionario Direttivo dell’Azienda Foreste Demaniali di Agrigento, il dott. Luca Gazzara,
Funzionario presso il Dipartimento Regionale dell’Agricoltura, e Antonino La Barbera, Presidente
dell’Associazione Beccaciai e Perniciai. Tra gli interventi si menziona , anche , il contributo del dott.
Domenico Macaluso.
Francesco Messana, dopo aver presentato i relatori, ha lasciato la parola al Sindaco Vincenzo Galifi che
ha aperto i lavori. La chiusura ha visto i ringraziamenti a tutti gli intervenuti, inclusa la fotografa
dell’evento Giuseppina Maniscalco. Preziosi sono stati gli interventi degli ospiti.
Si ringrazia la Bottega delle Ceramiche di Paolo Caravella per aver messo a disposizione dei presenti in
ceramica tipica di Burgio per gli ospiti. Un ringraziamento va anche all’azienda di Anna e Giovanni Latino
per aver offerto il profumato olio EVO dell’oleificio di Villafranca Sicula e all’azienda agrumicola di
Ribera di Cinzia e Ignazio Zito per le gustose arance.
Alla manifestazione, era presente il personale in divisa del Corpo Forestale della Regione, rappresentato
dal commissario superiore Gerlando Cuffaro. Non presente per stato febbrile don Davide La Corte,
arciprete della cattedrale di Burgio.
Il Sindaco di Burgio, Enzo Galifi, a nome di tutta l’Amministrazione Comunale, ha porto i saluti agli
intervenuti, mettendo in risalto le bellezze architettoniche della cittadina, i suoi tesori ambientali,
culturali, enogastronomici e artistici. L’evento si è concluso con un lauto buffet per mano de Le Folie,
patrocinato in parte dall’amministrazione comunale di Burgio.