“In Sicilia sanità a pezzi”: eclatante il caso all’ospedale di Modica
Dipasquale: "Schifani come intende intervenire?"
(23 novembre 2022 – “In Sicilia sanità pubblica a pezzi”: eclatante il caso all’ospedale di Modica)
“Sessanta ore di attesa al pronto soccorso prima di trovare un posto letto: è questa la sanità ereditata da cinque anni di governo del centrodestra in Sicilia, una sanità a pezzi e che i siciliani non meritano”. Lo dice il parlamentare regionale del Partito Democratico, Nello Dipasquale, commentando la notizia riguardante una donna che ha dovuto attendere due giorni e mezzo al pronto soccorso dell’ospedale di Modica prima che le venisse assegnato un posto letto. “La sanità siciliana è fatta di ritardi, disservizi e lunghe liste d’attesa per gli accertamenti diagnostici – evidenzia Dipasquale – ma le responsabilità non sono dei medici né degli altri lavoratori del settore: la verità è che negli ultimi cinque anni abbiamo assistito all’uomo solo al comando e a una serie di spot su una sanità che in realtà non ha alcuna organizzazione né qualità dei servizi. Ho scritto al nuovo assessore Giovanna Volo per segnalare l’episodio di Modica e per chiedere su quali linee il nuovo governo regionale intenda muoversi. Sappia il governo Schifani – conclude il deputato regionale del PD – che il Pd intende difendere la sanità pubblica, non accetteremo nuovi passi indietro in favore dei privati e siamo pronti alla mobilitazione”.