Giovanni Gulino: “Il mio sorriso? Un valido aiuto per i normodotati”
Riceviamo e pubblichiamo
(24 ottobre 2022 – Giovanni Gulino: “Il mio sorriso? Un valido aiuto per i normodotati”)
Ecco l’ultimo componimento poetico di Giovanni Gulino, 32enne disabile di Marina di Ragusa.
Il mio sorriso non mi piace
sono anni che non mi do pace,
non ho i denti allineati perfettamente
mi guardo allo specchio giornalmente.
Ho riflettuto che il mio sorriso
è un valido aiuto per i normodotati,
che credono d’esser nati per soffrire,
ecco esso seppur non perfetto,
è la dimostrazione che nelle difficoltà si può gioire.
Ho i miei turbamenti oltre al tarlo dei denti,
sorrido forzatamente dipende molto dagli avvenimenti
un sorriso forzato non è mai genuino
disteso, sembra quasi che dagli eventi della vita
io rimanga deluso e il mio sorriso sia fuori uso.
La delusione è sofferenza ma se l’uomo
è un essere dotato d’intelligenza, capisce
che dev’essere pronto a tutto valutando bene
se è il caso d’arrabbiarsi, per qualcosa che non può cambiare
quindi a sorridere bisogna ritornare.
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