(4 ottobre 2022 – Caro bollette, “situazione drammatica”)
“Un imprenditore del Salento a causa del caro bollette ed energia ha scelto di chiudere nel leccese cinque strutture della sua catena, mettendo suo malgrado in strada 300 famiglie. Per tante altre attività si annunciano a breve situazioni simili. La politica ha il dovere di intervenire con la massima decisione e tempestivita’ prima che sia troppo tardi. Non bastano semplici bonus ma scelte strutturali in favore di imprese e famiglie”: lo dice in una nota il Presidente di Unione Cristiana Sen. Domenico Scilipoti Isgrò.
I costi dell’energia, infatti, hanno eroso i margini di profitto, spiegano i vertici che hanno già trasmesso alla Prefettura di Lecce una comunicazione ufficiale per comunicare, con decorrenza immediata, l’interruzione dei servizi alberghieri e di ristorazione ai nuovi clienti. Una decisione che coinvolge i circa 275 dipendenti delle strutture alberghiere. La bolletta del mese di agosto ha raggiunto l’importo complessivo di circa 500 mila euro. Una situazione che desta molta preoccupazione e che rischia di coinvolgere sempre più strutture del settore.
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