Catania – Domenico muore a soli 4 anni per un batterio: la denuncia dei genitori contro l’ospedale
La mamma: "Voglio giustizia per mio figlio, e voglio che emerga la verità"
(14 luglio 2022 – Catania – Domenico muore a soli 4 anni per un batterio killer: la denuncia dei genitori contro l’ospedale)
Il piccolo Domenico Bandieramonte non ce l’ha fatta. Il bambino di 4 anni di Catania è spirato nella notte dopo aver lottato per giorni e giorni tra la vita e la morte a causa di un batterio killer. “Riposa in pace piccolo angioletto, abbiamo pregato e sperato fino all ultimo. Non doveva finire cosi. Non si può morire a 4 anni e non si può accettare una cosa così. Adesso dai la forza alla tua famiglia di andare avanti e di sopportare questo dolore immenso”. E’ uno dei tantissimi messaggi pubblicati sui social dopo l’appello della mamma Ambra che voleva giustizia, denunciando un presunto caso di malasanità. “Voglio giustizia per mio figlio, e voglio che emerga la verità. Nessun bambino deve passare quello che ha passato lui. Oggi all’ospedale pediatrico di Taormina stanno facendo di tutto per tenerlo in vita, ma al San Marco di Catania gli hanno fatto prendere l’infezione che lo sta uccidendo”.
La ricostruzione dei fatti
Domenico era entrato al San Marco di Catania per un virus intestinale, in seguito all’applicazione di un sondino avrebbe contratto in ospedale l’enterococco, batterio killer che ha colpito tutti gli organi, dal cuore ai reni. Il piccolo era stato poi trasferito al Policlinico di Catania e da qui ricoverato in fin di vita all’ospedale di Taormina. Domenico ha così fatto la spola da più ospedali catanesi e – stando a quanto riferito dalla mamma del bimbo – la situazione è iniziata a precipitare proprio dopo che gli è stato inserito il sondino. Mentre all’ospedale “San Vincenzo” di Taormina erano cominciate le procedure per la dichiarazione di morte cerebrale, il piccolo Domenico Bandieramonte è spirato. I genitori hanno presentato una denuncia. La salma sarebbe stata sottoposta a sequestro da parte della Procura della Repubblica per degli accertamenti.