Listeria monocytogenes: quali prodotti evitare e cosa fare se li si ha già in casa
Findus e Freshona i marchi interessati dai ritiri, effettuati a scopo precauzionale
Non c’è alcun allarme legato alla contaminazione da Listeria in Italia e in Sicilia, e per fare in modo che non ci sia neanche in futuro stanno scattando, a titolo precauzionale, una serie di ritiri di prodotti alimentari dal mercato. Si tratta di cibi surgelati, che potrebbero essere stati contaminati, in fase di produzione, da Listeria monocytogenes, il pericoloso batterio che in Europa dal 2015 ha fatto ammalare 47 persone portandone 9 alla morte.
Il problema potrebbe aver avuto origine dal mais e da altri ortaggi surgelati prodotti in un’azienda in Ungheria. In Italia il ritiro è scattato per diversi lotti di minestrone Findus, per «la potenziale contaminazione da Listeria di una partita di fagiolini, utilizzati in minima parte all’interno dei prodotti oggetto del richiamo», spiega l’azienda sul suo sito.
Eccoli, dunque, i lotti Findus interessati e per i quali è necessario prestare attenzione: Minestrone Tradizione da un KG, Minestrone Tradizione 400g, Minestrone Leggeramente Sapori Orientali 600g e Minestrone Leggeramente Bontà di semi 600g.
Non solo Findus, comunque. Sempre a scopo precauzionale, sono state ritirate anche altre due tipologie di prodotti surgelati, verdure miste e mais, a marchio Freshona vendute nei punti vendita siciliani della Lidl. Massima attenzione quindi per il “Mais surgelato” e per il “Mix di verdure surgelate da 1000g – Assortimento Gemüsemix”.
Sebbene nella maggior parte dei casi il batterio venga ucciso dalla cottura dei cibi, chiunque abbia già questi prodotti in casa può, anzi, deve restituirli in tutte le filiali Lidl. Il prezzo di acquisto sarà rimborsato, anche senza presentazione dello scontrino. La Listeria monocytogenes può essere una causa di gravi malattie allo stomaco/intestino (listeriosi) e sintomi simili a un’infezione influenzale. Per alcuni tipi di individui (donne incinte, bambini piccoli, anziani e soggetti immunodepressi) la malattia può degenerare e condurre alla morte.