Sanità Ragusa, manca il personale: chiusa Urologia
L'allarme del PD che chiede la riapertura del Reparto
di seguito la nota del PD di Ragusa
«Da alcune segnalazioni ricevute, la segreteria cittadina del Partito Democratico di Ragusa ha appreso che presso l’Ospedale Giovanni Paolo II sarebbe stato chiuso, nuovamente, il reparto di Urologia, accorpandolo a quello di Chirurgia.
“Ci è stato detto – dichiara il segretario Calabrese – che la decisione di chiudere il reparto di Urologia si è resa necessaria per dirottarne il personale al reparto Covid. Ferma restando la convinzione che, data la situazione in cui ci ritroviamo rispetto all’andamento della pandemia, sia giusto potenziare il reparto nel quale vengono ricoverati i contagiati da Coronavirus che ne hanno bisogno, siamo tuttavia convinti che la soluzione non può essere quella di chiudere un reparto importante come quello di Urologia al Giovanni Paolo II di Ragusa che vanta professionalità di alto livello e serve tutto il bacino sanitario ibleo. Nell’esprimere solidarietà nei confronti di quei lavoratori che vengono sballottati a destra e sinistra per colpa di carenze di organico, chiediamo all’ASP di Ragusa di attivarsi urgentemente per riaprire il reparto di Urologia, trovando il modo migliore per sopperire alla mancanza di personale, ricorrendo alla mobilità o ad assunzioni a tempo determinato. Il momento è difficile – conclude Calabrese – non lo si renda ancora più complesso chiudendo reparti che funzionano”.