Ragusa – Vaccini, Covid, Varianti e Sanitari No Vax: parla Aliquò
Intervista al direttore generale dell'Asp: "si continuano a non rispettare le norme comportamentali basilari"
di Carmelo Riccotti La Rocca (pubblicato su La Sicilia)
(8 agosto 2021)
L’aumento dei contagi, in provincia di Ragusa, sta interessando soprattutto i giovani: «Basta guardarsi in giro – afferma il direttore generale dell’Asp, Angelo Aliquò – per capire che non c’è molta attenzione nel rispettare le norme anti-Covid. In questi giorni ho visitato i punti del litorale dove si svolge l’iniziativa “Vaccini on the Beach” ed ho notato che molti non rispettano le norme comportamentali basilari. Non è che possiamo ricordare ogni istante alle persone che non occorre baciarsi, abbracciarsi o creare assembramenti, ci dovrebbe essere dell’autocontrollo che purtroppo non c’è».
Tra i positivi, l’80% non hanno il vaccino
L’altro problema fondamentale per Aliquò rimane la scarsa partecipazione alla campagna vaccinale. «Il dato – dichiara ancora il direttore dell’Asp – varia ogni giorno, ma posso dire che, tra i positivi, i non vaccinati si aggirano attorno all’80%. Se non ci fosse stato il vaccino, in questo momento, avremmo molte più persone in ospedale». Negli ultimi giorni, in effetti, c’è stato un calo di somministrazioni dovuto unicamente alla scarsa partecipazione. «Le forniture dei vaccini – precisa Aliquò – ci sono, anche se le consumiamo perché, per fortuna, nella settimana scorsa avevamo avuto una buona risalita. Debbo dire però che, tuttavia, negli ultimi giorni abbiamo fatto tante prime dosi, quindi abbiamo avuto delle persone che si sono convinte. Però questo non basta perché ci sono posti in cui ancora la percentuale dei vaccinati è risibile».
Fosse per me metterei il vaccino obbligatorio per tutti
Come convincere, allora, le persone a vaccinarsi? «Per me – ci dice ancora il direttore generale dell’Asp – l’unica strada sarebbe quella dell’obbligo vaccinale. Ma è una mia personalissima opinione dettata dal fatto che ogni giorno vedo lo sforzo che fanno gli operatori sanitari che erano già stremati mesi fa e lo sono ancor di più oggi. Ma ancora ci troviamo di fronte persone che hanno paura della vaccinazione oppure che si inventano notizie assurde che non hanno alcun fondamento scientifico».
Varianti, ancora nessun dato sulla provincia di Ragusa
È quasi certo, poi, che la stragrande maggioranza dei positivi sia stata colpita dalle varianti, ma su questo Ragusa non ha ancora i dati, nonostante la richiesta fatta dall’Azienda all’assessorato alla Salute, di poter lavorare in provincia i campioni. «A quella richiesta – ci spiega Aliquò- ancora non abbiamo avuto una risposta. È chiaro che questi campioni sono stati inviati perché rispondevano a quei criteri che ci imponevano di verificare l’eventuale presenza di varianti». Ovviamente, questo porta a non avere ancora conoscenza del fatto se, anche a Ragusa, sia arrivata la “Lambda”.
Sanitari no vax, presto altre sospensioni
Infine, il direttore generale dell’Asp di Ragusa, torna sui sanitari no vax (eravamo fermi a questi dati): «Nei prossimi giorni partiranno altre sospensioni, mentre alcuni, tra quelli che avevamo diffidato, hanno deciso di vaccinarsi. Ovviamente dobbiamo agire con molta attenzione perché già ci sono ricorsi al Tar (sono al momento 7) e abbiamo dovuto dare incarico al legale per seguire questi procedimenti»