Fa ritrovare il corpo della fidanzata in un burrone, ma non confessa l’omicidio
I due ragazzi ieri sera erano a cena insieme ad alcuni amici
(24 gennaio 2020)
“Il mio assistito non ha confessato, né ai carabinieri né al Pm. Non c’è al momento alcun provvedimento nei suoi confronti, perché io avrei dovuto saperlo”. A dirlo è Giuseppe Di Cesare, l’avvocato di Pietro Morreale, il 19enne che stamattina ha fatto ritrovare il cadavere della fidanzata Roberta Siragusa, di 17 anni.
Secondo le indiscrezioni raccolte, nonostante la zona rossa in Sicilia i due fidanzati ieri sera sarebbero stati insieme ad alcuni amici in una villetta nella zona Monte Rotondo. Poi pare che i due avrebbero litigato per gelosia. La 17enne non ha fatto rientro in casa, e i genitori hanno presentato denuncia ai carabinieri. Dopo poche ore, il fidanzato si è recato in caserma chiedendo di parlare con i carabinieri di Termini Imerese.
Intanto il giovane si trova ancora in caserma dove si stanno svolgendo gli interrogatori da parte del Pm Giacomo Barbara.