Matrimoni fittizi per il permesso di soggiorno, 16 arresti
Scoperti 2 gruppi criminali che lucravano sui matrimoni tra italiani e stranieri
(9 dicembre)
Messina – Dalle prime luci dell’alba, i Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di
Messina stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 16 soggetti (5
dei quali in carcere e 11 agli arresti domiciliari), promotori e membri di due gruppi criminali,
con base a Messina, dediti al favoreggiamento dell’ingresso/permanenza clandestina di
cittadini extracomunitari irregolari sul territorio italiano.
Le indagini, condotte dagli specialisti del Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata del
Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Messina, sotto la direzione della Procura
Distrettuale Antimafia peloritana, hanno permesso di far luce su uno strutturato sistema
illecito, finalizzato all’organizzazione di matrimoni fittizi tra cittadini italiani e stranieri
(marocchini, algerini e tunisini), con lo scopo di conseguire la carta di soggiorno per motivi di
famiglia, essenziale per l’ingresso e/o la permanenza nel territorio dello Stato italiano, ovvero
per “sanare” la posizione di quelli destinatari di Decreti di Espulsione dal territorio dello Stato,
già emanati dalla Prefettura e resi esecutivi dalla Questura. Maggiori dettagli saranno resi in tarda mattinata