Troppi casi in un paese nel Catanese: Randazzo diventa zona rossa
Randazzo è la quarta zona rossa della Sicilia
(19 ottobre 2020)
Scatta oggi la zona rossa per Randazzo, in provincia di Catania. La decisione è stata presa in seguito alla scoperta di novantasette casi positivi al Covid accertati attraverso il tampone molecolare e altri sessanta con quello rapido. Alla luce di questi numeri, il presidente della Regione, Nello Musumeci, d’intesa con l’assessore alla Salute, Ruggero Razza, hanno dovuto prendere questo provvedimento per contrastare la diffusione del coronavirus.
Questa ordinanza resterà in vigore fino alle 24 del 26 ottobre. Dunque, non sarà possibile circolare a piedi o con qualsiasi mezzo pubblico o privato, all’interno del territorio comunale, tranne per esigenze lavorative, situazioni di necessità e motivi di salute o per fare l’acquisto di beni di prima necessità. Si farà prevalere lo smart working e saranno chiuse le scuole di ogni ordine e grado.
Restano consentiti l’asporto e la vendita al domicilio, sempre all’interno del territorio comunale. Sarà possibile transitare per l’ingresso e l’uscita di prodotti alimentari, sanitari e di beni o servizi essenziali. È consentita la circolazione dei residenti o domiciliati (anche di fatto) nel Comune esclusivamente per garantire le attività necessarie per la cura e l’allevamento degli animali e attività connesse al ciclo biologico di piante.
Con Randazzo salgono a quattro le zone rosse nell’isola, dopo Sambuca di Sicilia (fino al 7 novembre), Mezzojuso (24 ottobre) e Galati Mamertino (24 ottobre).