80 € al mese in park card per gli operatori del centro, Reset Vittoria: “Spesa insostenibile”
Il segretario dell’associazione Alessandro Mugnas raccoglie il grido d'allarme dei commercianti del centro, dove è più consistente la presenza delle strisce blu
(1 ottobre 2020)
L’associazione politico culturale Reset Vittoria ha raccolto il grido d’allarme degli esercenti che operano per lo più nel centro storico dove è più consistente la presenza degli stalli a pagamento, le cosiddette strisce blu.
“La quasi totalità di questi commercianti – denuncia il segretario dell’associazione Alessandro Mugnas – spende qualcosa come circa 80 euro al mese per le park card. E’ assolutamente improponibile. Soprattutto in questo periodo storico in cui i guadagni si sono notevolmente ridimensionati a causa dell’emergenza sanitaria. Ne viene fuori un’altra tassa che è un esborso inaccettabile in carico agli operatori commerciali del centro storico. Ecco perché facciamo appello al Comune affinché trovi una soluzione. Una proposta potrebbe essere, ad esempio, quella di prendere in considerazione, a favore di questa categoria, il rilascio di un pass che abbia un costo indicativo di cinquanta-sessanta euro all’anno e non 80 al mese che costituiscono una spesa ragguardevole. Oppure, sempre palazzo Iacono trovi il modo di erogare un incentivo agli esercenti in grado di dimostrare le spese sostenute con le park card. E’ necessario che la soluzione si trovi subito, il prima possibile, – conclude – e non già dopo le prossime elezioni. E’ una questione che occorre definire nella maniera più attenta possibile, senza demandarla alla prossima amministrazione comunale”.
(Comunicato stampa)