Per le attività commerciali di Ragusa più spazio esterno, e a costo zero: a breve l’avviso
Tutti saranno esenti dal pagamento della tassa sul suolo pubblico (tosap), fino al prossimo 31 ottobre
(22 maggio 2020)
Tutte le attività commerciali sono tenute a far rispettare il distanziamento sociale previsto dalla legge: ne consegue, quindi, uno spazio interno ridotto in cui far accomodare i clienti.
La Giunta Municipale di Ragusa, con delibera n.154 del 21 maggio, ha approvato un provvedimento a sostegno delle attività di somministrazione con il quale si prevede l’ampliamento dei dehors e per quelle di non autorizzate alle somministrazione la possibilità di potere essere autorizzate ad occupare degli spazi esterni limitatamente al prospetto dell’esercizio stesso.
“La nostra Amministrazione – afferma il vice sindaco con delega allo sviluppo economico Giovanna Licitra – non perde tempo e continua nella sua ricerca delle azioni più adeguate a sostenere il tessuto produttivo di Ragusa, così dopo il provvedimento adottato ad aprile con il rinvio delle scadenze dei tributi locali e con altre azioni, procede con un intervento destinato alle attività dei servizi di ristorazione, introducendo la possibilità di ottenere l’ampliamento delle aree dehors e una procedura semplificata per autorizzarli, che sarà applicata anche alle nuove richieste di concessione. Abbiamo inserito nella delibera di Giunta adottata una opportunità anche per gli esercizi dello stesso settore che non hanno l’autorizzazione alla somministrazione per i quali abbiamo previsto l’autorizzazione ad utilizzare uno spazio pubblico lineare lungo la facciata esterna al loro locale per posizionare tavoli di appoggio per consumare un prodotto all’esterno del locale in maniera veloce. Tutti saranno esenti naturalmente dal pagamento della tassa sul suolo pubblico (tosap) al momento sino al 31 ottobre, grazie alla previsione del DL di Rilancio.
Sto anche lavorando – aggiunge il vice sinaco Licitra – ad altri interventi che riguarderanno ancora il settore in questione, ma anche gli altri settori economici maggiormente colpiti. Questa prima azione da noi decisa già da questa mattina è in lavorazione presso gli uffici dello Sviluppo Economico che dovranno porre in essere i provvedimenti conseguenziali che rappresenteranno per le attività alle quali sono rivolte un aiuto concreto e un incoraggiamento ai consumatori a poter ritornare in tutta sicurezza a frequentare ristoranti, bar, pub, gelaterie, pasticcerie, rosticcerie, e tutte le altre tipologie di attività del settore”.
“Dal momento stesso in cui le associazioni di categoria hanno manifestato la richiesta di ampliare l’utilizzo degli spazi esterni come compensazione alla perdita di coperti interni per attività di ristorazione, somministrazione e non solo – aggiunge l’assessore alla polizia municipale, turismo e centro storico Ciccio Barone – ci siamo subito attivati con un lavoro di squadra. Insieme a Polizia Municipale e Ufficio tecnico abbiamo realizzato in questi giorni sopralluoghi mirati a Ragusa, Ibla e Marina, valutando insieme ai diretti interessati i possibili spazi di ampliamento, attigui o contigui, per ogni singola attività. Sono convinto che perfino in questa crisi la bellezza del nostro territorio possa aiutarci a generare nuove opportunità e nuove modalità di consumo in sicurezza”.