Pronti a dire addio all’autocertificazione? Il governo pensa di limitarne l’uso solo per uscire dalla regione
Sarà consentito andare nelle seconde case, purchè si trovino nella regione di residenza, anche per soggiornare
(13 maggio 2020)
Da lunedì 18 maggio probabilmente, e per la gioia di tutti, diremo dire addio alll’autocertificazione. Il governo sta infatti pensando di renderla obbligatoria soltanto per uscire fuori dalla propria regione di residenza. Per varcare il confine bisognerà, quindi, giustificare il trasferimento, il quale rimane consentito per tre motivi: lavoro, necessità e salute.
Inoltre, in attesa dei risultati del monitoraggio sull’andamento del contagio da covid-19, si stanno mettondo a punto le misure per la riapertura delle attività commerciali.
Sarà consentito andare nelle seconde case, purchè si trovino nella regione di residenza, anche per soggiornare. Rimane invece in vigore il divieto di andare nelle seconde case che si trovano in altre regioni se non per motivi di urgenza legati alla manutenzione.